“È il corpo di Davide”. Speranze finite, il 57enne ritrovato dai vigili del fuoco dopo 4 giorni di ricerche
Sono finite le speranze di ritrovare in vita Davide Campaner, il 58enne originario di San Benigno Canavese, che si era allontanato da una residenza per persone con problemi psichiatrici di Verrua Savoia, giovedì scorso. Il suo corpo è stato trovato nella mattinata di ieri, poco dopo le 13, sul pendio di una vigna in frazione Collegna, sulla collina del paese. Vicino al corpo una mascherina e un cappello. Il corpo è stato avvistato dall’elicottero Drago dei vigili del fuoco.
Sono intervenute squadre a terra per recuperarlo e i carabinieri hanno avviato le indagini per fare luce sulle cause della morte, non si esclude che sia da attribuire a un incidente o un malore. A denunciare la scomparsa di Davide Campaner era stata la responsabile della comunità psichiatrica di Villa Zamparelli. Riporta Repubblica come avesse raccontato ai carabinieri che l’uomo, che indossava un jeans e una felpa con cappuccio,t la sera prima era uscito a piedi dalla struttura perché doveva sottoporsi a una visita medica.
Erano circa le 16,30 ma a tarda serata non era ancora rientrato. Così erano partite le ricerche. Avevano partecipato anche uomini della protezione civile di Verrua Savoia e i vigili del fuoco di Stura, con unità cinofile. Una rincorsa finita ieri mattina. Prima di Davide Campaner, sabato scorso in Sardegna, era stato trovato cadavere un’altra persona scomparsa.00:00/00:00
Nascosto tra i rovi nell’area verde di Piandanna, vicino alla sede dell’Agenzia delle Entrate, il luogo dove era stato avvistato l’ultima volta, Gavinuccio Canu è stato ritrovato cadavere. Mistero sulla morte ma tutte le piste restano aperte. Ad individuare il corpo è stato il cane di una donna, un’amica di famiglia che ha partecipato alle ricerche.
Martedì 8 febbraio alle 12.30 Gavinuccio Canu aveva chiesto un passaggio ad un amico che dalla frazione di Li Punti, dove abitava, lo aveva accompagnato a Santa Maria. “Vado prima dal medico, poi passo a comprare i tortellini, così quando rientro prepariamo la pasta. Poco prima delle 13 metti pure l’acqua sul fuoco”. Le ultime parole che Gavinuccio Canu ha rivolto al padre. Due settimane quasi di ricerche fino a quando, ieri, le speranze si sono infrante.