Odiatore di cani colto sul fatto: centinaia di polpette ripiene di chiodi in strade e parchi
Un uomo ultraottantenne è stato fermato dopo che per mesi in diversi luoghi di Ancona, sono state trovati polpette o pezzi di carne con dentro chiodi o viti
Per settimane ha lasciato polpette avvelenate o piene di chiodi o viti nei giardini della città, ma a seguito di approfondite indagini e dopo essere stato colto sul fatto è stato denunciato. La vicenda, raccontata dal Corriere Adriatico, arriva da Ancona dove le forze dell’ordine hanno individuato e fermato un ultraottantenne odiatore di animali raccogliendo prove schiaccianti a suo carico. Quando è stato fermato da un carabiniere fuori servizio infatti, tra le mani aveva dei fazzoletti dentro ai quali erano nascosti wurstel con viti al loro interno. L’anziano è stato portato al comando dei vigili urbani, intervenuti poco dopo la segnalazione in via Crocioni, ed è stato a lungo interrogato raccogliendo una serie di indizi a suo carico che comproverebbero i ritrovamenti di altre polpette pericolose in vari luoghi della città come piazza Salvo d’Acquisto, in via Ginelli, in via Brecce, nell’area cani di via Sacripanti, in via San Gaspare o nel vicino parco.
Interrogato per ore, ma le indagini proseguono
A notare il pensionato aggirarsi nel parchetto in modo sospetto è stata una donna dalla finestra della sua abitazione: lo ha segnalato al marito, carabiniere fuori servizio, che si trovava nel box. Quando lo ha raggiunto ha notato la presenza, vicino al sospetto, dei bocconi pericolosi. La locale indagava da giorni sui bocconi avvelenati e ha subito portato l’uomo al Comando per un approfondito interrogatorio disponendo anche la perquisizione della sua casa. Pochi giorni prima dell’arresto delle interiora di coniglio erano state trovate, probabilmente a titolo di avvertimento, nel parco di via Miglioli. Nel parco di via Crocioni erano stati messi anche numerosi volantini da parte dell’associazione Lav di Ancona, per segnalare ai residenti di prestare molta attenzione ai loro cani. Ad oggi l’anziano è l’unico indiziato ma le indagini proseguono per chiarire se abbia agito da solo o con altre persone e per portare alla luce tutti gli espisodi da contestargli. Del resto è dal mese di dicembre che vengono trovati pezzi di carne, polpette o wurstel con all’interno viti o chiodi.