“Dimissioni improvvise”: riconferma Mattarella, poi la notizia bomba
Al Quirinale si va verso la riconferma di Sergio Mattarella come Presidente della Repubblica. I partiti sembrano adesso d’accordo per un Mattarella-bis, quando inizialmente molti erano contrari. Nel frattempo, però, arriva una notizia bomba: “Dimissioni improvvise“. In questo articolo vi sveliamo tutti i dettagli sulla notizia dell’ultima ora. (Continua dopo la foto…)
Mattarella riconfermato Presidente della Repubblica?
La maggioranza sembra aver raggiunto l’intesa sul Mattarella bis. Sarà dunque nuovamente lui a ricoprire il ruolo di Capo dello Stato. Mattarella ha già dato la sua disponibilità ai capigruppo dei partiti saliti al Colle. Non tutti, però, sono favorevoli. Strappo nel centrodestra con Fratelli d’Italia e La Russa che avverte: “Noi voteremo un nome della rosa proposta”. Letta, invece, ammette: “Il bis una scelta che è segno di crisi politica”. Silvio Berlusconi sembra d’accordo sulla rielezione del Capo dello Stato: “Solo lui garantisce l’unità”.
Nel frattempo, però, arriva una notizia clamorosa. Un ministro sarebbero pronto a dimettersi in caro di rielezione di Sergio Mattarella. (Continua dopo la foto…)
Corse al Colle, Roberto Speranza lancia la bomba per il dopo Mattarella
Giancarlo Giorgetti pronto alle dimissioni
“Per alcuni questa giornata porta al Quirinale, per me porta a casa“, ha dichiarato il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti. Il leghista sin da subito aveva spinto per l’elezione per il premier Mario Draghi come nuovo presidente della Repubblica. Il ministro sarebbe dunque pronto a presentare le dimissioni. Già nei giorni scorsi, però, il ministro aveva dato segni di cedimento. “Il Foglio” aveva raccontato che Giorgetti stesse meditando una candidatura in regione Lombardia. Il leghista nei giorni scorsi aveva anche disertato i Cdm.
A “Maratona Quirinale”, programma condotto da Enrico Mentana su La7, l’inviata Sardoni in collegamento con lo studio ha svelato un retroscena: “C’era stato raccontato che aveva fatto capire di essere stanco, che stava preparando gli scatoloni…”. Il Corriere della Sera, invece, ricorda: “In più occasioni il ministro aveva espresso una linea che era parsa più vicina a quella del premier che a quella del segretario del suo partito”.
Quale sarà il futuro del paese? Lo scopriremo nelle prossime ore. Dopo giorni di fumate nere, finalmente pare stia per arrivare la tanto agognata fumata bianca e Mattarella si riavvicina al Colle.