Follia in casa: accoltellata alla testa dal marito, Renata salvata dal figlio di 10 anni
Accoltella la moglie poi fugge in auto. Come riporta il Gazzettino è successo nel pomeriggio di oggi, giovedì 27, in una abitazione in via Arta Terme a Noale, in provincia di Venezia, in Veneto. La donna è stata salvata dal figlio di dieci anni, che dopo l’aggressione ha chiamato i soccorsi.
Protagonisti un insegnante di chimica delle scuole superiori di Camposampiero, Rosario Magliarisi, e la moglie Renata Vedovato, una famiglia dipinta tranquilla e normale da chi li conosce. Ma ieri qualcosa è scattato nell’uomo e una banale lite si è trasformata in tragedia. Secondo quanto riportato dai quotidiani locali, infatti, dalla donna non c’è mai stata una segnalazione o denuncia alle forze dell’ordine.
Dopo l’aggressione l’uomo è fuggito dalla sua abitazione e ha fatto perdere le proprie tracce a bordo dell’auto di proprietà. Sul luogo dell’aggressione sono intervenuti i sanitari del 118 e i carabinieri. Nella zona i militari hanno subito iniziato le ricerche, concluse dopo qualche ora, quando l’uomo è stato identificato e bloccato a Mogliano Veneto.00:00/00:00
Rosario Magliarisi si trova in stato di fermo nel carcere di Santa Bona a Treviso. All’interno dell’automobile sulla quale era fuggito, i carabinieri hanno trovato il coltello da cucina usato per colpire la moglie alla mano e alla testa. L’aggressione è avvenuta in presenza dei due figli minori.
Colpita dai fendenti alla testa e alla mano destra, nel tentativo di mettersi in salvo, donna, sotto choc, la donna è stata ricoverata al pronto soccorso dell’ospedale di Mirano per alcune ferite lievi. Per fortuna le lesioni non sono state fatali.