“Annullate le elezioni”: saltano le votazioni del Presidente della Repubblica? Cosa sta succedendo
In questo momento si stanno tenendo le elezioni in Parlamento per il nuovo Presidente della Repubblica. Una deputata, però, ha chiesto di annullare le votazioni. Potrebbe veramente saltare tutto all’ultimo momento? In questo articolo vi spieghiamo tutto quello che sta succedendo. (Continua dopo la foto…)
Le elezioni al Parlamento per il Presidente della Repubblica
Oggi pomeriggio è in programma la prima votazione per l’elezione del Presidente della Repubblica. Il quorum è fissato a 673 voti per eleggere il nuovo Capo dello Stato. È prevista una votazione al giorno. Al momento sono sei i partiti che quasi sicuramente voteranno scheda bianca (Lega, PD, M5S, Leu, Italia Viva e FdI). Il partito Azione di Calenda e +Europa, invece, voteranno la ministra della giustizia Marta Cartabia. Quest’oggi c’è stato anche l’incontro tra Letta e Salvini, che stanno lavorando su delle ipotesi e si rivedranno domani. Salvini e Meloni, invece, si sono incontrati alla Camera, mentre fonti parlamentari riferiscono che Mario Draghi incontrerà tutti i leader di partito. La votazione prosegue in ordine alfabetico, dopo i senatori a vita, seguono deputati e poi delegati regionali.
Al momento i candidati Presidente della Repubblica sono: Carlo Nordio (proposto da Giorgia Meloni), Andrea Riccardi (per il centrosinistra), Elisabetta Belloni, il premier uscente Mario Draghi, l’ipotesi Mattarella Bis, Casini e Casellati. (Continua dopo la foto…)
“Annullate le elezioni”, la richiesta della deputata
Non mancano ovviamente le polemiche attorno alle elezioni per il Presidente della Repubblica. La deputata no vax Sara Cunial, sprovvista di Green Pass base, ha annunciato che voterà insieme agli elettori positivi o in quarantena nella postazione allestita in via della Missione. La deputata ha dichiarato: “Sono sana e chiedo di poter votare il presidente come è mio diritto costituzionale fare, non vedo perché non possa votare come i malati di Covid sia vaccinati che non”. Il suo sfogo poi è proseguito: “Non far votare un cittadino prima ed un parlamentare poi perché sano è un affronto alla democrazia, alla legge e alle istituzioni. Possono votare i malati, possono votare i positivi, possono votare i vaccinati, purché piegati al regime e alle sue insensate regole. A questo serve il Green pass, a certificare chi, in un modo o nell’altro, si prostra”. La deputata Cunial ha dichiarato di essere addirittura pronta a chiedere l’annullamento delle elezioni del presidente della Repubblica.