Covid, Cartabellotta dà finalmente la buona notizia: cosa ha detto a Rai Radio1
Finalmente arriva una buona notizia: sembra che la curva che misura l’andamento dei contagi stia cominciando ad appiattirsi. A fare il punto sulla situazione Covid ci ha pensato il professor Nino Cartabellotta della fondazione Gimbe: “I contagi diminuiscono, l’epidemia rallenta.” Il professore dà la notizia che tutti aspettavamo ai microfoni di Rai Radio1, ospite di “Un Giorno da Pecora”.
Covid, Cartabellotta interviene a Rai Radio1: “L’epidemia rallenta”
“I numeri vanno sempre interpretati, questa settimana c’è stata una netta frenata dell’aumento dei contagi, in 10 regioni aumentano e in 10 diminuiscono – ha spiegato a Rai Radio1 il professor Cartabellotta -. I decessi aumentano perché si verificano circa tre settimane dopo il contagio ma siamo quasi al picco dell’ondata, la prossima settimana dovremmo scendere, verosimilmente, ma avremo ancora un mese di circolazione elevata del virus”.E per quanto riguarda le misure di contenimento il professore ha affermato: “Anche io sono abbastanza d’accordo sul rivedere i colori delle regioni, e ve lo dico in rima: tra zona bianca e gialla nessuna differenza, solo la zona rossa del lockdown è la vera essenza”, ha aggiunto.
Covid, scende anche l’Rt
Scende l’Rt settimanale, che calcola l’andamento dei casi sintomatici. La scorsa settimana era1,56. Oggi, venerdì 21 gennaio, la Cabina di regia dell’Istituto superiore di sanità e il ministero alla Salute lo rileva a 1,31. Significa che l’epidemia sta ancora crescendo, perché comunque il dato è superiore a 1, ma in modo meno deciso di prima. Anche l’Rt dei ricoveri, che calcola il numero dei nuovi ricoverati rispetto alla settimana prima, è diminuito. Il valore sfiora l’1 (1,01), rispetto all’1,2 della scorsa settimana.
I segnali di ripresa si vedevano già da qualche giorno. Lo aveva annunciato all’ANSA Clelia Di Serio, Ordinario di Statistica Medica all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano e direttore del Centro Universitario di Statistica per le Scienze Biomediche CUSSB. “Attualmente sta sicuramente diminuendo la velocità di aumento dei contagi, per quanto siano ancora in crescita. La curva è come se avesse rallentato la sua pendenza”.