L’avete riconosciuto? È uno dei presentatori italiani più famosi: oggi è così

Avete riconosciuto l’uomo nella foto? Lui è uno dei presentatori televisivi più famosi in Italia. Per anni è stato anche il direttore di un importante telegiornale. Da anni, però, non compare più nel piccolo schermo e tutte le cariche che gli appartenevano un tempo ora le ha perse. Se non avete capito di chi si tratta, in questo articolo vi sveliamo la sua identità. (Continua dopo la foto…)

emilio fede

L’avete riconosciuto? È uno dei presentatori tv più famosi in Italia

Chi ha riconosciuto l’uomo nella foto? Anche se è cambiato molto in questi anni alle sue spalle ha una carriera immensa. Qualcuno dunque l’avrà sicuramente riconosciuto. È stato uno dei presentatori televisivi più famosi in Italia. Ha legato la sua carriera ad una rete in particolare. Da anni, però, non compare più nel piccolo schermo e di recente ha avuto anche problemi con la giustizia. Se tutti questi indizi non vi sono bastati per capire chi è il famoso presentatore tv nella foto, di seguito vi sveliamo la sua identità. (Continua dopo la foto…)

emilio fede

Emilio Fede, com’è diventato oggi: la foto sui social

L’uomo nella foto – se non l’avete riconosciuto – è Emilio Fede. Egli è un famoso giornalista, conduttore televisivo e scrittore, nonché ex direttore del TG1, di Videonews, di Studio Aperto e del TG4. È stato uno dei presentatori televisivi più famosi in Italia, ma ormai non compare nel piccolo schermo dal 2014, o meglio da quando Mediaset, in seguito ad alcuni procedimenti penali nei suoi confronti, ha deciso di licenziarlo.

Nel gennaio 2011, infatti, Fede è stato indagato dalla Procura della Repubblica per induzione e favoreggiamento della prostituzione, insieme con Silvio Berlusconi, Lele Mora e Nicole Minetti, nel “caso Ruby”, sulla base delle prove rappresentate da una lettera anonima e di una valigetta che avrebbe portato in Svizzera. Il 19 luglio 2013, assieme agli altri due imputati, Fede è stato condannato dal Tribunale di Milano nell’ambito del processo “Ruby” bis a 7 anni di reclusione e all’interdizione a vita dai pubblici uffici, per induzione alla prostituzione, favoreggiamento della prostituzione e favoreggiamento della prostituzione minorile. In seguito è stato poi assolto dall’accusa di induzione alla prostituzione minorile. Il 13 novembre 2014 la pena è stata ridotta a 4 anni e 10 mesi con le accuse riqualificate nel solo favoreggiamento della prostituzione di una maggiorenne. A causa dell’età avanzata e delle condizioni di salute, Fede ha scontato gran parte della pena in detenzione domiciliare.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.