“Ecco il mio gruppo di lavoro”. Alessia Marcuzzi, una nuova vita lontana dalla tv dopo l’addio a Mediaset
Un amore lungo 25 anni chiuso non senza qualche accenno polemico, era stato quello di Alessia Marcuzzi a Mediaset. Era stata lei, con un lungo post, a salutare tutti. “Ciao a, voglio essere io a dirvelo, prima che lo leggiate su qualche blog in maniera distorta. Dopo 25 anni in Mediaset, ho deciso di prendermi un momento per me. Non riesco più ad immaginarmi nei programmi che mi venivano proposti”. Aveva scritto. Parole che avevano scatenato la reazione dei fan.Adv
E di tanti seguaci di Alessia Marcuzzi. “È per questo motivo, non vi nascondo con grandissima sofferenza, che ho deciso di comunicare all’editore e all’azienda di voler andare via, salutandoli con stima ed affetto e ringraziandoli per la fiducia”, aveva aggiunto. Un ritorno in tv, per ora, non ancora certo. Si era parlato di un possibile passaggio in Rai ma poi non se ne era fatto niente.
Tante le voci. Dalla prossima edizione del Festival di Sanremo al fianco di Amadeus, tra i nomi circolati c’è proprio quello della conduttrice che era stata all’Ariston già nel 2000 quando condusse il Dopo Festival e per la finale era stata invitata da Fabio Fazio in prima serata. E un nuovo progetto su Discovery che sarebbe pronto ad aspettarla. La conduttrice, ad ogni modo, non è stata con le mani sulle mani.
Lontana dalla tv si è buttata a capofitto nel suo lavoro lontano dalle telecamere: una fabbrica di borse a Roma. La presentatrice 48enne è sempre più lanciata da imprenditrice. Orgogliosa fa vedere il suo team e sottolinea: “E’ tutto made in Italy”. “Oggi siamo venuti in visita”, spiega nel corso di una diretta instagram. Poi aggiunge. “Sono le mie borse, vederle tutte così ordinate…!”, dice emozionata. Controlla da vicino i suoi prodotti.
“Questo è il nostro laboratorio. Facciamo vedere quanto è importante l’artigianato italiano, il made in Italy, come si lavora a mano”, precisa. “Questo è il centro operativo. Guardate da fuori quanto è bello, sono molto, molto orgogliosa”, precisa ancora Alessia Marcuzzi. “Questo è il mio gruppo di lavoro, devo ringraziarvi perché grazie a voi tutto questo è possibile”.