Marilyn Manson: perquisita la casa del cantante dopo le accuse di abusi e violenze
Perquisizione a casa di Marilyn Manson. La polizia della contea di Los Angeles ha perquisito la casa del cantante statunitense, all’anagrafe Brian Warner, a seguito delle denunce di abusi e violenze che sarebbero state commesse tra il 2009 e il 2011. A queste bisogna aggiungere anche le denunce, portate avanti da molte donne finora, che hanno posto il musicista sotto i riflettori della cronaca, suscitando un mix tra stupore e curiosità tra i suoi fan. E qualche settimana fa il noto magazine musicale Rolling Stone ha condotto un reportage d’inchiesta raccogliendo moltissime testimonianze di donne e di presunti abusi commessi dal rocker.
Polizia a casa di Marilyn Manson
Nuovi sviluppi sulla vicende giudiziarie che vedono coinvolto Marilyn Manson. Nelle ultime ore arriva la notizia che la polizia di Los Angeles ha effettuato una perquisizione nell’abitazione del rocker statunitense. Dal dipartimento dello sceriffo arriva poi la notizia che il musicista è sotto indagine per una serie di abusi domestici commessi in passato, per il periodo compreso che va dal 2009 e il 2011.
Sul cantante pesano oltremodo le denunce di alcune donne che lo hanno accusato di vari reati, dalla violenza sessuale a quella psicologica. Il cantante ha sempre negato tutto, parlando di rapporti consensuali e aggiungendo che quello sferrato contro di lui fosse un “attacco coordinato” volto a screditare il movimento del Me Too.
Qualche giorno fa inoltre il legale del cantante aveva fatto sapere che non esclude l’ipotesi del patteggiamento per un caso che lo vede coinvolto. E non ha escluso che ciò possa valere anche per gli altri procedimenti in cui è coinvolto il suo assistito.
L’inchiesta di Rolling Stone
Alcune settimane fa il magazine Rolling Stone ha condotto una lunga inchiesta in merito alle accuse contro Marilyn Manson.
Per nove mesi la rivista ha indagato sulla condotta del rocker statunitense. Sono state ascoltate in tutto 55 donne che hanno avuto a che fare con il musicista.
Finora l’artista è stato accusato da quattro donne che hanno sporto denuncia per vari reati. Nel mese di aprile l’attrice Esme Bianco, nota per aver recitato nella serie tv Game of Thrones, ha querelato Manson accusandolo di aggressione sessuale, abuso fisico e anche di traffico di essere umani.
A maggio è stata la volta della sua ex assistente Ashley Walters che lo accusa di percosse e molestie. L’ultima causa in ordine di tempo è stata intentata dalla modella Ashley Morgan Smithline che ha querelato il musicista per aggressione sessuale, detenzione illegale e percosse. A queste va ad aggiungersi un’altra donna, il cui nome resta anonimo e che è stata soprannominata Jane Doe, che ha denunciato il cantante per stupro.
La perquisizione della polizia
Dopo le accuse di abusi quindi la polizia della contea di Los Angeles ha fatto irruzione nella casa del musicista. Non sono poche le accuse che puntano il dito contro Marilyn Manson: il vice sceriffo Eva Jimenez ha dichiarato che di recente è stato notificato un mandato di perquisizione nell’abitazione del cantante.
Il dipartimento dello sceriffo fa sapere inoltre che a febbraio ha iniziato ad indagare su alcuni episodi di violenza domestica che sarebbero stati compiuti dal rocker nel periodo compreso tra il 2009 e il 2011.
Sempre dal dipartimento si apprende che le donne coinvolte finora non sono state identificate, ma hanno ammesso di pubblicamente di essere state abusate a vario titolo da Manson. Questo può far supporre che non siano le stesse persone che hanno sporto denuncia al momento. Per ora comunque il legale dell’artista ha scelto di non commentare la vicenda, ma ha definito le accuse come “probabilmente false“.