Cosa provoca il Covid ai non vaccinati? Matteo Bassetti risponde con delle immagini
I contagi da Covid-19 sono in aumento e per Natale si prospetta lo spettro di zona gialla per diverse regioni, almeno cinque secondo gli ultimi dati epidemiologici. Attualmente sono in questa fascia di colore lโAlto Adige e il Friuli Venezia Giulia, che potrebbero addirittura rischiare lโarancione nelle prossime settimane. Ma quali sono quelle a rischio giร prima di Natale? Lazio, Liguria, Marche, Veneto e la Provincia autonoma di Trento. Per fortuna la campagna vaccinale continua a dare i suoi frutti e proprio sulla questione vaccino sรฌ e vaccino no รจ intervenuto di nuovo Matteo Bassetti, il quale ha mostrato gli effetti che ha il virus sugli immunizzati e non. (Continua a leggere dopo la foto)
Cosa provoca il Covid ai non vaccinati? Matteo Bassetti risponde con delle immagini
Dopo lโavvio della campagna vaccinale e prima di sottoporsi al vaccino, in molti si sono posto una domanda: โCosa provoca il Covid-19 ai non vaccinati?โ A questa domanda ha risposto Matteo Bassetti, direttore della della clinica Malattie Infettive del San Martino. Il noto infettivologo ha pubblicato sui propri social (vai al post) alcune immagini di tac di 50-60enni non vaccinati, che hanno contratto la malattia. Poi sotto le fotografie ha commentato cosรฌ: ยซEcco le immagini di giovani tra i 50 e i 60 anni non vaccinati con la polmonite da Covid, arrivate nei nostri reparti negli ultimi dieci giorni dove cโรจ bianco anzichรฉ nero i polmoni non scambiano ossigeno. Si ha cosรฌ la cosiddetta fame dโaria che non si puรฒ e non si deve augurare a nessuno. Neanche al peggiore nemicoยป. Poi Bassetti ha aggiunto: ยซMi rivolgo a giornalisti, politici e predicatori vari che occupando stabilmente la comunicazione contro il beneficio dei vaccini, pensano di avere la veritร in tasca (e non solo). Cosa volete dire oggi a queste persone in fin di vita anche per colpa vostra? Vi vergognate un poโ di aver messo nuovamente in difficoltร gli ospedali e i sanitari italiani che lavorano sul Covid da 23 mesi? La colpa non solo รจ di chi non si รจ vaccinato, ma di chi gli ha raccontato un sacco di menzogneยป.
Le parole dellโinfettivologo sulla terza dose
Tre sono i dubbi ricorrenti sulla terza dose del vaccino: 1) anticipare la somministrazione prima della scadenza dei sei mesi, 2) misurare gli anticorpi prima e 3) aspettare la nuova versione per coprire anche la variante omicron. Matteo Bassetti ha risposto anche a queste domande: ยซNon lo anticiperei, me lo terrei a sei. Salvo per i particolarmente fragili o i super anziani. Io, per esempio, che sono un sanitario sempre in mezzo al virus ho fatto la terza dose a 10 mesi e 15 giorni, quindi eviterei la corsa e la psicosi alla terza dose; il vaccino non scade come lo yogurt, cโรจ una caduta e inizia ad esserci un decremento ma non vuol dire che gli anticorpi precipitino dal sesto mese e un giorno. Quindi chi si รจ prenotato a sei mesi va beneยป.
Poi il noto infettivologo sul secondo ha risposto: ยซNo, non vanno nemmeno guardati gli anticorpi per decidere se fare o meno la terza dose. La terza dose si decide solo su un criterio temporale e non quantitativo cioรจ quanti anticorpi abbiamo, quindi fare la sierologia non ha nessun significato e senso e non รจ predittiva nรจ delle reazioni allergiche, nรจ tanto meno delle reazione avverse, nรจ ancora della risposta futura. Quindi la sierologia tra la seconda e la terza dose non va fatta perchรฉ finisce per essere fuorvianteยป. Infine, secondo Bossetti รจ meglio fare la dose booster senza attendere vaccini che coprano la variante africana: ยซAssolutamente no, perchรจ questo ciclo vaccinale, che si รจ aperto con due dosi, si chiude con la terza quindi finiamo il primo ciclo vaccinale e poi pensiamo, nel 2022, alle dosi di richiamo che le faremo evidentemente con i vaccini nuoviยป.