Monica, morta a 46 anni. L’assenza al lavoro, le ricerche e la scoperta a casa sua: “Non soffriva di nulla”
Piazzola sul Brenta, la tragica scoperta in casa. Innumerevoli chiamate senza risposta, di Monica alcuna traccia a lavoro, poi il cattivo presentimento di uno dei fratelli conduce inevitabilmente alla dolorosa scoperta. Muore a 46 anni, nella sua abitazione in via Nizza 22/8, Monica Zambon, mamma di un figlio di 16 anni.
Nessuna patologia, Monica è sempre apparsa agli occhi di un’intera comunità, una donna attiva e sorridente. In molti la ricordano così, proprio dietro al bancone del bar nell’ex Jutificio, eppure per Monica l’epilogo di una vita è arrivato senza alcun preavviso.
Operaia nell’azienda di abiti sartoriali Belvest, ma anche impegnata nel volontariato cittadino, sia in parrocchia che per la Pro loco. Una tragedia che lascia ancora non pochi aspetti avvolti nel fitto buio del mistero.
Dopo tante telefonate prive di risposta, non vedendola neanche a lavoro, uno dei fratelli si è lasciato guidare dal un cattivo presentimento. È così che allarmati i vigili del fuoco, Monica è stata trovata riva di vita nella sua abitazione dove viveva con il figlio.
Forse un malore improvviso avrebbe impedito a Monica Zambon di chiedere aiuto. Il corpo della donna è stato trovato riverso in bagno e per lei nulla da fare. Inutile ogni tentativo di rianimazione da parte degli operatori sanitari, che non hanno potuto far altro che constatare il decesso.