Bomba in Italia, scoppia maxi focolaio: la maggior parte aveva la terza dose
La notizia arriva all’improvviso, nel tardo pomeriggio. Ed è di quelle che davvero allarmano: un maxi-cluster è scoppiato nella casa di riposo Beggiato a Conselve, con 59 ospiti (tre i ricoverati, non gravi, in ospedale ma due sono gia stati dimessi) e 7 operatori positivi.
L’esito dei tamponi a cui erano stati sottoposti dopo i primi tre casi emersi nella struttura sono arrivati ieri e hanno portato all’esito infausto. Ad alzare ulteriormente l’allerta è un dettaglio: non solo tutti avevano completato il primo ciclo vaccinale, ma anche già ricevuto una settimana fa la terza dose.Settimana difficile per l’Usl 6Una vera e propria «bomba»,
esplosa nella settimana che ha visto il Servizio di igiene e sanità pubblica del Dipartimento di prevenzione dell’Usl 6 Euganea individuare tre contesti di criticità tra il bacino termale e l’area ai piedi dei Colli Euganei. La novità principale riguarda il focolaio della scuola elementare «Edmondo De Amicis» di Tramonte di Teolo: dopo la comprovata positività di undici giovani studenti, i tamponi molecolari effettuati agli altri 84 alunni dell’istituto hanno portato alla scoperta di altri 5 casi, che portano così il totale a quota 16.
Per quanto concerne le strutture ricettive, invece, dopo l’impennata di venerdì (con il passaggio da 19 a 41 positivi) nelle ultime 24 ore è stato trovato un solo nuovo caso: si tratta di un lavoratore di un hotel, che va quindi ad aggiungersi ai cinque già riscontrati, mentre i restanti 36 sono tutti turisti – in maggioranza stranieri – che hanno alloggiato o tuttora alloggiano in sette diversi alberghi di Abano Terme.
Nessuna novità, invece, per quanto riguarda il focolaio relativo al pranzo per le nozze d’oro di una coppia di coniugi del posto (82 anni la donna e 84 anni il marito), che si trovano ora ricoverati nel reparto di Terapia intensiva dell’ospedale cittadino insieme al fratello 77enne dell’uomo e ad un loro amico comune di 74 anni, tutti vaccinati ma con importanti patologie pregresse: i positivi totali restano fermi a 11.Contagi in vorticoso aumentoIl tutto mentre nell’intera provincia salgono vertiginosamente i contagi: per il quinto giorno consecutivo nel Padovano si sono registrate più di cento nuove positività, tanto che da lunedì il totale da inizio pandemia segna +639 persone che hanno contratto solo questa settimana il Coronavirus.
E nonostante il contatore delle dosi di vaccino anti-Covid somministrate abbia oltrepassato quota un milione e 400 mila, c’è ancora chi oppone resistenza: sabato pomeriggio, tremila contrari al green pass hanno sfilato per le vie del centro storico per la 15esima manifestazione di protesta settimanale, bloccando – inevitabilmente – tram e bus durante il passaggio su Riviera dei Ponti Romani. Tra i componenti del lungo serpentone (che ha comportato qualche disagio al traffico) anche alcuni portuali di Trieste.