“Venite, l’ho ammazzato”. Compra una casa e uccide l’agente immobiliare per un motivo assurdo
Un dramma incredibile ha scosso un’intera nazione. Un uomo di 41 anni, che lavorava come agente immobiliare, è stato ammazzato senza scrupoli dopo aver venduto una casa. L’acquirente si era lamentato del fatto che l’abitazione non fosse identica a quella mostrata in alcune fotografie, pubblicate online dal sito dell’agenzia. La sua furia ha raggiunto i massimi livelli e ha preso una drastica decisione: ha sparato alcuni colpi di arma da fuoco contro il 41enne, uccidendolo senza pietà.
Il cliente, che aveva 84 anni, ha rivolto l’arma contro di sé e si è sparato. Un omicidio-suicidio che ha lasciato tutti esterrefatti. L’assassino, prima di togliersi la vita, ha contattato la polizia per avvisarla del delitto appena consumato. Poi si è chiuso all’interno di una stanza e si è suicidato. Le sue parole alle forze dell’ordine sono state le seguenti: “Ho sparato al mio agente immobiliare”. L’anziano era molto interessato alla casa e aveva subito deciso di comprarla, ma quando l’aveva vista non era rimasto felice.
La vittima non si sarebbe mai aspettata una reazione così violenta da parte del cliente. Ad ammazzarlo è stato Albert Baglione di 84 anni. Colui che è purtroppo deceduto si chiamava invece Soren Arn-Oelschlegel. L’omicidio si è materializzato negli Stati Uniti di America, nella città di Portsmouth, nello stato della Virginia. L’assassino era invece originario dello stato dell’Alabama, ma si era innamorato perdutamente di quella dimora. Poi l’incredibile dietrofront e la scelta di uccidere l’agente immobiliare.
Soren Arn-Oelschlegel, nel corso della sua vita interrotta prematuramente, era anche stato un volontario con il gruppo LGBTQ Hampton Roads Pride. E l’organizzazione di cui faceva parte non ha non potuto omaggiarlo con un messaggio di addio. Nessuno si attendeva una sorte simile per il 41enne. E in memoria del lavoratore è anche stata organizzata una fiaccolata, in programma a Norfolk nella giornata di giovedì 21 ottobre. Andiamo a vedere cosa hanno scritto gli amici dell’associazione.
Questo il ricordo di Soren Arn-Oelschlegel: “Il nostro amore e sostegno va alla famiglia e agli amici di Soren per questa perdita devastante. il suo spirito gentile e generoso ci ha lasciato troppo presto”. Ed effettivamente è stata davvero una scomparsa dolorosissima. Parenti e amici non possono accettare il fatto che sia deceduto solo per compiere il suo dovere.