Mario Draghi, un lutto per l’Italia intera: “E’ una tragedia”
Ennesima giornata drammatica per le morti bianche in Italia. A Roma un operaio di 47 anni ha perso la vita precipitando in un cantiere da un’impalcatura. E’ accaduto in viale America all’Eur. La Procura ha aperto un’indagine per omicidio colposo. Altri due incidenti sul lavoro in Puglia, con una vittima nel Foggiano e una nel Brindisino. Un agricoltore è morto in provincia di Bolzano. L’ultima vittima mercoledì sera nel Veronese.
L’incidente nel Foggiano
Nel tratto autostradale tra Poggio Imperiale (Foggia) e San Severo della A14 Bologna-Taranto, in direzione di Bari c’è stato un drammatico incidente. Poco prima delle 8 un addetto di una ditta esterna è morto dopo essere stato investito da un mezzo pesante durante la fase di installazione di un cantiere “correttamente presegnalato”.
L’incidente nel Brindisino
Un muratore di 42 anni, Benito Branca, è morto mentre stava ristrutturando una palazzina a Mesagne, in provincia di Brindisi. L’uomo si trovava sul marciapiedi, quando sono crollati l’impalcatura, il balcone e parte del solaio le cui macerie lo hanno schiacciato. In pochi istanti si è creato un cumulo di detriti. I presenti hanno iniziato a scavare a mani nude, ma per il 42enne non c’è stato nulla da fare.
L’incidente in Alto Adige
Infortunio mortale sul lavoro anche a Rifiano (Bolzano), in Val Passiria, nei pressi della zona sportiva. Un uomo è rimasto schiacciato sotto un trattore che si è rovesciato. Sul posto, oltre a carabinieri e vigili del fuoco, sono intervenuti un’ambulanza ed il medico d’emergenza, ma le manovre di rianimazione non hanno avuto successo.
Schiacciato da un camion, muore nel Veronese
L’ultima vittima mercoledì sera, nel Veronese, a Cologna Veneta, dove un uomo è deceduto dopo essere rimasto schiacciato sotto ad un camion, in circostanze ancora da chiarire. Inutili i tentativi di rianimazione del lavoratore. Non si esclude si tratti di un autista.
Draghi, un lutto per l’Italia: “Servono provvedimenti immediati”
Aprendo la conferenza stampa di commento all’approvazione del Nadef, Mario Draghi ha espresso il cordoglio suo e del governo per i morti sul lavoro che negli ultimi due giorni “hanno funestato la scena e l’ambiente psicologico ed economico del Paese”. Il premier ha annunciato “provvedimenti immediati” a tutela dei lavoratori stabilendo “pene più severe e immediate: affronteremo i nodi irrisolti”.