Si chiama la benedizione di Dio: Rimuove l’alta pressione, il diabete e il grasso nel sangue
Alloro, una pianta bella e profumata conosciuta e apprezzata fin dall’antichità. Ma quali sono le proprietà dell’alloro? Scopriamo come e quando usarlo non solo in cucina ma anche come rimedio naturale. Le foglie di alloro possono essere raccolte e utilizzate tutto l’anno, ma risultano particolarmente ricche di principi benefici e di essenze aromatiche durante l’inverno e all’inizio della primavera.
Le bacche, invece, simili quando mature a piccole olive scure, si raccolgono tra ottobre e novembre. Le proprietà dell’alloro sono dovute al suo ricco contenuto di oli essenziali, presenti nelle bacche e nelle foglie. La sua azione benefica nei confronti della cura delle malattie è conosciuta fin dai tempi di Greci e Romani. Tra i componenti presenti nelle foglie di alloro troviamo eugenolo e limonene, che sono accompagnati da altre sostanze volatili attive ritenute benefiche per via delle loro proprietà antisettiche, antiossidanti, digestive e anticancro
Le foglie fresche d’alloro sono una fonte importante di vitamina C. La vitamina C, o acido ascorbico, è uno dei più potenti antiossidanti naturaliin grado di contrastare l’azione dei radicali liberi. La vitamina C, inoltre, ha effetti anti-virali, stimola il sistema immunitario e favorisce la guarigione delle ferite.
Le foglie di alloro, quando sono fresche, sono poi una buona fonte di acido folico e contengono anche vitamina A, indispensabile per il mantenimento della salute della vista, della pelle e delle mucose. Nell’alloro troviamo anche vitamine del gruppo B, come la niacina e la riboflavina. Le vitamine del gruppo B regolano il metabolismo, contribuiscono alla sintesi degli enzimi e al funzionamento del sistema nervoso.
Da non sottovalutare è il contenuto di sali minerali delle foglie di alloro. All’interno di esse troviamo infatti potassio, rame, calcio, manganese, ferro, selenio, zinco e magnesio. Il potassio è importante per mantenere sotto controllo la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca. Il ferro è necessario per la produzione dei globuli rossi. In erboristeria e in medicina naturale vengono riconosciute all’alloro proprietà astringenti, diuretiche e stimolanti dell’appetito. L’acido laurico contenuto nelle foglie di alloro possiede proprietà repellenti naturali contro insetti e parassiti.
I componenti presenti nelle foglie di alloro vengono impiegati per la produzione di medicinali per il trattamento di artrite, dolori muscolari, bronchite e sintomi dell’influenza. Si tratta di un rimedio utile anche in caso di attacchi di sciatica e per eliminare il catarro bronchiale (ha infatti doti espettoranti) ed è benefico negli stati di stanchezza e nervosismo. Infine, l’impiego di estratti di foglie di alloro si è rivelato benefico nel trattamento del comune mal di testa e dell’emicrania, mentre, nel Medioevo, le foglie d’alloro erano considerate un rimedio naturale adatto a regolarizzare il ciclo mestruale.
I benefici dell’alloro si possono sfruttare per migliorare la digestione, distendere i muscoli tesi o contratti, stimolare l’appetito, aumentare le difese immunitarie, combattere il senso di stanchezza e altro.
- problemi digestivi
- flautolenza
- scarso appetito
- dolori mestruali
- contratture muscolari
- dolori muscolari
- influenza o raffreddore
- bronchite
- stanchezza
- nervosismo
- alitosi
- infiammazione del cavo orale
L’infuso di alloro viene impiegato per alleviare i dolori di stomaco o causati dalle coliche, favorisce la digestione e aiuta ad espellere i gas dall’apparato gastro-intestinale. Si prepara in maniera molto semplice a partire dalle foglie fresche o secche. A seconda della grandezza se ne possono utilizzare 3 o 4 per ogni tazza d’acqua.Portate ad ebollizione l’acqua e poi immergete a fuoco spento le foglie lasciandole in infusione per circa 10 minuti prima di filtrare e bere. Si possono assumere 2-3 tisane di alloro al giorno magari dopo i pasti principali se il problema è una digestione difficile oppure prima se si vuole stimolare l’appetito o indipendentemente dall’orario nel corso della giornata per fronteggiare raffreddore, influenza, tosse o stanchezza.
Il decotto di alloro si può preparare utilizzando circa 5 grammi di foglie per 200 ml di acqua inoltre, per renderlo più gustoso, si possono aggiungere anche 5 grammi di buccia di limone essiccata o di arancia (importante che non siano trattate). Si fa bollire il tutto per circa 10 minuti prima di spegnere, lasciare stiepidire, filtrare e bere.
L’alloro se assunto ad alte dosi può portare alla comparsa di effetti collaterali come ad esempio sonnolenza, crampi addominali, diarrea, mal di testa mentre per uso esterno è possibile riscontrare eritemi e dermatiti se ipersensibili alla pianta. Un consumo quotidiano di alloro ma soprattutto rimedi naturali a base di questa pianta sono controindicati per le donne in dolce attesa dato che l’alloro contiene alcuni principi attivi dal potere abortivo. I rimedi naturali a base di alloro sono sconsigliati anche per i bambini.