Si è accasciata a terra dopo un malore improvviso: morta Arianna Dalmasso
Il suo ricordo a fine articolo. È morta per un malore improvviso Arianna Dalmasso. Aveva 24 anni ed era uscita in compagnia delle amiche dopo le prove di danza. Era con loro a cena quando si è sentita male. Per lei non c’è stato nulla da fare. Sarà l’autopsia a chiarire che cosa le sia accaduto.
Nata e cresciuta a Boves, nel Cuneese, dove viveva la sua famiglia e dove tornava appena poteva, da qualche anno si era trasferita a Torino. Era una studentessa universitaria del dipartimento di Fisica e amava lo studio.
Una volta diplomata aveva deciso di trasferirsi in città per essere più vicino all’università. La giovane aveva trovato casa in centro dove condivideva in un appartamento con altre studentesse. «Arianna era una ragazza matura e profonda, intelligente e determinata, curiosa di tutto e che amava informarsi, conoscere- raccontano i familiari che oggi la piangono -.
Non usava i social da anni e amava l’arte e il disegno, oltre a suonare il basso. Sapeva strappare un sorriso a tutti, con un senso dell’umorismo arguto e veloce. Appassionata lettrice, innamorata della vita, determinata, sapeva stupirsi anche delle piccole cose. Una ragazza controcorrente anche per la sua giovane età. Una ragazza unica e per questo fuori dagli schemi».
Appassionata di musica, aveva imparato a suonare da piccola, Arianna amava viaggiare ed era sempre a caccia di novità da raccontare. Da scrivere. E poi c’erano il disegno e la lettura. Appena poteva tornava a Boves per andare a trovare la sua famiglia. In estate aveva trascorso due settimane in mezzo a Pontebernardo, alta valle Stura, nella casa di famiglia, tra lunghe passeggiate in montagna e letture.
Lascia il papà Dario, la mamma Paola e la sorella Elisa. «È una vera tragedia – spiega il sindaco di Boves, Maurizio Paoletti -. Conosco bene il padre, geometra, con cui ho lavorato più volte. Siamo davvero senza parole. Ci confronteremo oggi in giunta comunale per decidere come ricordare Arianna».