Eitan, bimbo sopravvissuto al Mottarone: zia e nonno si contendono l’affidamento
Eitan il bimbo sopravvissuto al Mottarone sta bene. Nel terribile incidente nel quale sono morti sul colpo tutti gli occupanti della cabina della funivia crollata al suolo, il piccolo ha perso il padre, la madre e il piccolo fratellino. Oggi si parla del suo affidamento, perché ancora non si sa con chi andrà a vivere. Mentre zia e nonno non riescono a mettersi d’accordo.
Eitan Biran è il piccolo di 5 anni che è sopravvissuto alla tragedia della funivia del Mottarone. Lui è l’unico superstite tra i turisti che erano saliti a bordo per godersi una bella giornata spensierata. Anche la mamma, il papà e il fratellino, insieme ai bisnonni, non ce l’hanno fatta.
Il bambino di 5 anni è stato a lungo ricoverato in ospedale, dove è completamente guarito dalle ferite nel corpo. Mentre per quelle dell’anima ci vorrà un po’. Anche perché adesso è scoppiata una battaglia legale per il suo affidamento, tra zia e nonno che si contendono il bambino.
Al momento, dopo le dimissioni dall’ospedale, il bambino è stato affidato alla zia paterna, Aya, che vive in Italia, nella città di Pavia, ed è mamma di due bambini che hanno più o meno la stessa età del nipote. La sorella del padre ha avviato l’iter per poter chiedere l’affidamento del bambino.
Il nonno materno però non ci sta. L’uomo risiede in Israele e non ha visto di buon occhio la decisione della zia paterna di Eitan di chiedere che il bambino sia affidato a lei. Dal canto suo Eitan alle domande sulla questione risponde sempre allo stesso modo:
Voglio stare con mamma e papà.
Eitan bimbo sopravvissuto al Mottarone: partita la battaglia legale sull’affidamento
A settembre capiremo con chi andrà a vivere Eitan Biran.
Ma tutta la situazione non fa bene al piccolo, che pensa solo ai genitori e al fratellino persi nell’incidente.