Dramma in spiaggia, si accascia e muore davanti ai bagnanti. Soccorsi inutili
Dramma in spiaggia, un uomo รจ morto dopo aver accusato un malore improvviso. ร unโestate tragica sugli arenili italiani. Nel corso dei mesi tante le vittime stroncate da malori. Aveva fatto sensazione, lo scorso 7 luglio, la morte di un turista lombardo di 34 anni. Era successo sulla spiaggia di Cala Sabina. A quanto si apprende lโuomo sarebbe stato colto da un malore e si รจ accasciato a terra. I soccorsi erano scattati immediatamente. Prime alcune infermiere libere dal servizio che si trovavano sulla battigia.
Subito dopo erano arrivati gli uomini della Guardia costiera di Golfo Aranci e i medici del 118 che avevano tentato in tutti i modi di rianimarlo. A quanto riporta โLa nuova Sardegnaโ era intervenuto anche lโelisoccorso dallโospedale di Olbia, ma nonostante il prodigarsi dei medici e dei soccorritori non cโera stato niente da fare. Secondo i medici il 34enne era deceduto per cause naturali, probabilmente un ictus. Il magistrato della Procura di Tempio aveva disposto la restituzione della salma dello sfortunato giovane ai familiari.
A rendere piรน tragica la storia un dettaglio terribile. La coppia stava trascorrendo il suo viaggio di nozze in Sardegna. A perdere la vita a Vittoria, Ragusa, nel pomeriggio di ieri invece รจ stato Cesare Messina e aveva 83 anni. Fatale, a quanto si apprende dai media locali, un malore sulla spiaggia di Scoglitti. Immediatamente sono scattati i soccorsi ma per lui non cโรจ stato nulla da fare: รจ morto davanti ai bagnanit. Cosรฌ lo ha ricordato in un post lโex sindaco di Acate Gaetano Masaracchio.
โOriginario di Catania, la sua famiglia visse ad Acate tra la fine degli anni โ40 e i primi degli anni โ50. Il padre era stato il direttore dellโUfficio Postale. Io e Cesare fummo compagni di liceo. Era un ragazzo vivace, educato e intelligente, che trascorse tutta la sua vita a difesa dei diritti civili. Giร segretario comunale al Nord Italia, viveva da pensionato in Toscana e ogni anno veniva in vacanza a Scoglittiโ.
Una dramma che riporta alla memoria quello vissuto a Torvajanica qualche mesa fa. Un uomo, Nicola Arboletto, era morto poco dopo le 17.30. Era in vacanza li col figlio. Aveva appena superato la battigia a ridosso dello stabilimento Lido, in lungomare delle Meduse, quando, poco prima di tuffarsi, รจ crollato bocconi in acqua probabilmente a causa di un malore.