“Ero pietrificato”: morta la moglie, trova una foto sul suo cellulare. Era passata una sola settimana dal funerale, la più difficile della sua vita. Poi la scoperta che mai si sarebbe aspettato
Non è impresa facile trovare l’anima gemella. Il protagonista di questa storia, però, c’era riuscito. E se l’era anche sposata quella ragazzina conosciuta a scuola. A quei tempi, però, non immaginava mica che un giorno sarebbe diventata sua moglie. E figurarsi, poi, se immaginava che il destino sarebbe stato così crudele a strappargliela via prima del tempo. Nessuno gliela ridarà mai più indietro, ma a volte la vita, per quanto difficile, riesce a sorprendere anche quando si è convinti di non saper più sorridere. Ecco: questo, in breve, è quello che è successo a John, l’uomo che vedete nella foto.
Non è solo nello scatto. C’è anche Michelle, che è la ragazzina incontrata al liceo poi diventata la sua metà, ma meglio partire dal principio. Dal classico ‘c’era una volta’, perché, fino a un certo punto della storia, sembra proprio la trama di una favola. E allora c’erano una volta John e Michelle, due giovani che si sono conosciuti per la prima volta al liceo. È scattato qualcosa, ma non l’amore vero: solo un flirt. Una banale storiella tra due giovanissimi che poi, finita la scuola, hanno preso strade diverse.
Ma evidentemente era destino che John e Michelle prima o poi si rincontrassero e da quella relazione superficiale di gioventù nascesse qualcosa di più profondo. Così è stato: si sono incontrati di nuovo dopo anni e lì è scattata la vera scintilla. L’hanno capito subito che il loro era vero amore. Prima li ha uniti, poi li ha messi a durissima prova, però, il destino. A Michelle è stato infatti diagnosticato un tumore molto raro e particolarmente aggressivo. Uno di quelli che ti fa crollare il mondo addosso. Ciò nonostante, però, la coppia decise comunque di sposarsi. Certo, il sogno, soprattutto di lei, era il matrimonio in chiesa ma non c’era tempo in quel momento: “Ci siamo sposati con il rito civile a pochi giorni dalla prima operazione – racconta John – Lo abbiamo fatto perché volevamo diventare marito e moglie e non sapevamo se Michelle sarebbe sopravvissuta al delicato intervento chirurgico”.
Michelle, che sognava l’abito bianco e di raggiungere il suo John all’altare, non ce l’ha fatta: “Volevamo sposarci in chiesa, ma Michelle è morta due settimane prima del matrimonio – prosegue John – Mi dispiace di non averla vista camminare verso l’altare. Aveva comprato uno stupendo abito da sposa, il suo sogno. In ospedale, ha raccontato quanto fosse bello il matrimonio, non voleva accettare la possibilità che lei non l’avrebbe mai vissuto”.
Ma ecco che a una settimana dalla morte di Michelle, John fa una scoperta che lo lascia senza parole: guardando il suo cellulare scova una sua foto con indosso l’abito bianco che tanto voleva sfoggiare. “Sono rimasto stordito, piangevo per quella foto, il suo sorriso, la sua bellezza… In quel sorriso c’era tutta la determinazione di Michelle, il suo coraggio, il suo desiderio di farcela. Questa immagine è il più bel regalo che Michelle mi abbia fatto. Quando verrà il mio momento correrò di nuovo da lei, e sono sicuro di trovarla così, sorridente ad aspettarmi”, conclude.