Una vecchietta va a fare la spesa ma viene Insultata perché non rispetta l’ambiente. LA sua risposta zittisce tutti!
Una vecchietta si reca a fare la spesa e chiede alla cassiera un sacchettino di plastica per conservare i suoi acquisti. La cassiera la rimprovera per la scelta dicendo alla nonnina:
– La sua generazione non comprende l’importanza dell’ecologia. Noi giovani stiamo pagando per al vecchia generazione, che ha sprecato tutte le risorse a nostra disposizione.
La vecchietta ribatte dicendo:
“Mi dispiace signorina, se al mio tempo non c’era nessun movimento ecologista”.
La cassiera non contenta si rivolge nuovamente alla vecchia signora dicendo:
“Sono persone come lei che hanno rovinato il pianeta. Proprio perché voi non facevate nulla per proteggere l’ambiente ora abbiamo questo problema”.
In quel momento la vecchietta sbottò facendo notare alla cassiera che era proprio alla sua epoca che non si parlava di movimento ecologista, ma le azioni venivano fatte per il bene dell’ambiente. La vecchietta così inizia dicendo:
“Quando ero giovane io le bottiglie erano di vetro e si riciclavano veramente, senza fare i creativi, noi riportavamo le bottiglie di vetro, che poi le rimandava alla fabbrica che le lavava, le sterilizzava e le riutilizzava. La carta ed i sacchetti di carta si usavano più e più volte fin quando non diventavano totalmente inutilizzabili, e si usavano per accendere il fuoco. Non esisteva l’umico, perché serviva per sfamare gli animali. Ma lei ha ragione: Noi non conoscevamo il movimento ecologista”.
Ma la nonnina non accenna a fermarsi: “”Le dico di più, ai miei tempi non esistevano ascensori e scale mobili, si salivano le scale a piedi. Non prendevo l’autoper andare a prendere il pane, ma facevo due passi a piedi. Lavoravamo la terra ed usavamo taglierba elettrici. Lavoravamo fisicamente, non avevamo bisogno come lei di andare in palestra per utilizzare i tapis roulant”.
La vecchietta riprende fiato e continua: “Noi non avevamo idea che potevano inventarsi un movimento ambientalista. Ma sa, noi non sapevamo cosa fossero assorbenti e pannolini usa e getta, noi usavamo dei pezzi di stoffa che lavavamo a mano. E per asciugarli non usavamo l’asciugatrice, ma solamente la corda alla finestra. Per farsi la barba gli uomini rimpiazzavano le lame di un rasoio, non lo cambiavano per intero. Ma, è vero, noi non conoscevamo il momento ambientalista”.
“I miei figli andavano a scuola in bici, non avevano una mamma che faceva da servizio taxi. La loro cartella serviva fino a quando si rompeva, i quaderni se non finivano servivano per l’anno seguente o per altro, stessa cosa per gomme, penne e colori. Non com’è oggi che le persone ecologiste come lei comprano un astuccio ogni inizio anno, che usano penne che gettano subito, e che comprano tutti gli accessori per la scuola seguendo la moda del momento. Ma io non conoscevo il movimento ecologico!”, continua l’anziana.
Ma poi riprende la parola: “Le dico l’ultima e me ne vado cara signorina. Vivevo in una casa dove esistevano solamente una presa di corrente per stanza, ed ero fortunata ai tempi. Ma lei non potrà mai capire come funziona, perché è abituata alle multiprese, che ormai sono indispensabili per caricare cellulare,pc e tutti gli accessori di questo tipo. Allora non mi faccia inc***are con il suo movimento ecologista.
Al mio tempo non si conosceva neanche la pillola, sarebbe stata una benedizione per evitare idioti come lei. Convinti di conoscere e sapere tutto, di aver inventato tutto, che invece non hanno mai imparato una poesia a memoria, che non hanno mai preso un libro in mano, che pensano che Beethoven, sia un grande san bernardo, che Ugo Foscolo sia un nome di una via e che credono di poter dare delle lezioni a qualcun altro, in questo modo… Ma la differenza è che io non conosco il movimento ambientalista. Lei ! Ma probabilmente non conosce il vero significato”.