Camilla Canepa, chirurgo choc: “Non avevo mai visto un cervello ridotto in quelle condizioni”
Diciottenne deceduta dopo AstraZeneca, parla il neurochirurgo Gianluigi Zona: “Non avevo mai visto un cervello ridotto in quelle condizioni da una trombosi così estesa e così grave. Abbiamo optato per una craniotomia decompressiva, si è aperto il cranio per allentare la pressione interna. Un’operazione complicata perché tutti i seni venosi erano ostruiti da trombi, uno scenario che non avevo mai visto in tanti anni di questa professione. Siamo di fronte a qualcosa di non normale, una trombosi dai 18 ai 30 anni non è normale”.