“Stuprata da due calciatori”. L’orrore sulla 14enne
Da Grillo jr ai campi della Serie D: ennesima accusa di violenza sessuale, questa volta nei confronti di una minorenne. I fatti contestati sarebbero avvenuti a novembre 2020, e dunque in pieno lockdown. In quella data, secondo i dati raccolti dai carabinieri nel corso delle indagini, a Messina una minorenne sarebbe stata vittima di violenza sessuale. Ad essere indagati sono due calciatori, due giovani promettenti dell’A.C.R Messina (squadra con sede nella città omonima e militante nella quarta divisione del campionato italiano).
Come scrive la Gazzetta del Sud, Roberta La Speme – il sostituto procuratore che ha coordinato le indagini dei carabinieri -, ha emesso nei confronti dei due calciatori (entrambi classe 2002 e quindi maggiorenni all’epoca dei fatti) un avviso di conclusione delle indagini preliminari con l’accusa di violenza sessuale aggravata.
Chi sono i due accusati
Il mondo dello sport è sconvolto da quanto accaduto. Clemente Crisci, originario di Maddaloni (Caserta) e Carmine Cretella di Napoli, entrambi maggiorenni all’epoca dei fatti contestati ed entrambi tesserati dell’A.C.R Messina, sono stati protagonisti dell’atto di violenza sessuale mosso nei confronti di una minorenne. Secondo le ultime ricostruzioni del caso però i due calciatori classe 2002 non erano soli, bensì quel giorno con loro vi era una terza persona, ancora non identificata, che sarebbe rimasta coinvolta nella terribile vicenda.
L’orrore sulla ragazzina: “Ruoli chiari nella vicenda”
Le forze dell’ordine, che da novembre stanno effettuando ricerche e tentando di ricostruire alla meglio le vicende, hanno sentito più volte la vittima ed anche i suoi familiari. La ragazzina è ancora fortemente scossa e, da evidenziare, è stata più volte sentita dai militari dell’Arma con le cautele del caso e nel pieno rispetto di quello che prevede la normativa in materia di abusi a minorenni sul piano delle garanzie alla vittima.
Non solo la vittima, ma ad essere ascoltati dai militari dell’Arma sono stati anche i familiari in quanto, sempre secondo quanto riportato da la Gazzetta del Sud, ad uno di loro la ragazzina avrebbe fatto delle confidenze, non si sa se a uno dei genitori o a un’altra persona che dopo aver ascoltato i dettagli della vicenda ha poi fatto scattare l’allarme, sfociato poi nella denuncia.
Clemente Crisci e Carmine Cretella, compagni di squadra ed entrambi di ruolo centrocampisti, secondo la procura non possono sfuggire alle accuse in quanto i ruoli avuti dai due sarebbero chiari. Anzi, la posizione di uno dei due sarebbe addirittura più marcata e grave rispetto a quella del suo compagno di squadra.