Trovati i resti di 215 bimbi: erano sepolti nei pressi di una scuola
Sconvolgente scoperta in Canada: i resti di 215 bambini – tutti presumibilmente membri della minoranza etnica ‘Tk’emlúps te Secwépemc’ – sono stati trovati accanto a quella che un tempo era la Kamloops Indian Residential School, uno degli istituti del sistema delle cosiddette ‘Indian residential schools’, una rete di scuole fondate dal governo e amministrate dalle Chiese cattoliche che rimuovevano i figli degli indigeni dalla loro cultura per assimilarli a quella dominante.
I bimbi erano spesso vittima di violenze psicologiche e fisiche ma molti di loro – come dimostra questo ritrovamento, di cui dà notizia oggi la Cnn – pagarono con la vita la loro unica ‘colpa’ di essere diversi. La Kamloops Indian Residential School, una delle più importanti del Canada, iniziò l’attività alla fine del 1800 sotto la gestione della Chiesa cattolica prima di passare sotto il controllo del governo nella seconda metà degli anni Sessanta e di chiudere i battenti nel 1978.
Il sospetto che fosse stata commessa una strage di bambini aleggiava da tempo ma – come spiega Rosanne Casimir, presidente della comunità Tk’emlúps te Secwépemc – non era mai stata documentata e solo ora è stata confermata: “Il weekend scorso, con l’aiuto di un georadar, la cruda verità dei risultati preliminari è venuta alla luce.
La conferma dei resti di 215 bambini che erano studenti della Kamloops Indian Residential School”. “Il mio cuore è sprofondato – ha commentato ieri un ex studente di quella scuola, Harvey McLeod, nel corso di un’intervista alla Cnn -. È stato così doloroso sentire alla fine ciò che pensavamo stesse accadendo lì”.
Questa storia, ha aggiunto, “è così irreale, ma ieri è diventata reale per molti di noi in questa comunità”. Casimir ha sottolineato che i resti ritrovati appartengono a bambini le cui morti “non sono mai state documentate”. Una circostanza, questa, confermata da McLeod, che per decenni si è chiesto che fine avessero fatto alcuni suoi amici e compagni di classe.
Le indagini proseguiranno in collaborazione con l’ufficio del coroner della British Columbia e il governo ha garantito che i resti verranno salvaguardati e identificati. Secondo un rapporto del 2015 pubblicato dalla Commissione per la Verità e la Riconciliazione, molti dei bambini che frequentavano queste scuole non ricevevano nemmeno cure mediche adeguate, ed alcuni morivano di tubercolosi. La Commissione stima che in un periodo di vari decenni oltre 4.000 bimbi hanno perso la vita in queste scuole.