Lamorgese invia 80 profughi a Rimini. Albergatori: “Non qui, ci sono i turisti”
«Non vogliamo profughi nella fascia turistica». Una frase che non si sentiva da un bel po’ e che ieri è stata pronunciata più volte da albergatori, commercianti, operatori in genere. Il caso? Ottanta immigrati destinati a due strutture alberghiere di Miramare e Rivazzurra, provenienti da un’area più periferica e quindi “meno visibile”. Lo scrive C.R.
Anche il Comune ha ribadito il concetto: la fascia a mare non si tocca, i permessi li deve firmare la Prefettura e ancora non ci sono. La Croce Rossa ha ribattuto: sono ragazzi che lavorano, studiano, che problema sarà mai.