Precipita aereo nei pressi dell’aeroporto, ci sono morti: “Erano persone straordinarie”
Erano due piloti d’aereo esperti, quelli a bordo del Pilatus Pc-6 precipitato oggi nelle campagne ravennati, poco distante dall’aeroporto La Spreta: «Valerio e Riccardo, persone straordinarie».
Erano impegnati nell’ultimo giro per il rilascio del cosiddetto “passaggio macchina”, una sorta di rinnovo della licenza. Alla guida c’era il 65enne ravennate Riccardo Gamberini, con oltre 10mila ore di volo alle spalle.
Con lui, in veste di istruttore, Valerio Antonucci, di Pordenone, di una decina d’anni più giovane, «forse il pilota più esperto al mondo per quel tipo di aereo», commenta Emanuele Pini, presidente del centro di paracadutismo Skydive Pull Out che ha sede proprio alla Spreta e per cui i due piloti prestavano servizio in occasione dei lanci.
«Non mi spiego cosa possa essere successo, erano davvero esperti», continua Pini, che ricorda Agostini e Antonucci come «due persone straordinarie, che dedicavano la propria vita al volo».
Gamberini lascia la moglie, Antonucci anche due figli, già grandi. Lo stesso Gamberini fu protagonista anche dell’incidente aereo avvenuto alla Spreta nel 2001, quando con una manovra d’emergenza riuscì a evitare una sciagura.
In quell’occasione era ai comandi di un “Pilatus Porter D-Fall” e stava trasportando dieci paracadutisti (che rimasero solo contusi) riuscendo a evitare lo schianto dopo lo stallo dell’aereo.