Baba Vanga, pessime profezie per il 2021: cosa succederà
Fonte certificata e riportata da Caffeina. Arrivano le profezie per il 2021 di Baba Vanga, presunta veggente cieca morta in Bulgaria nel 1996 all’età di 85 anni, considerata la ‘Nostradamus dei Balcani’. E le sue premonizioni sono inquietanti. In particolare nel mirino di Vanga sono finiti il presidente russo Vladimir Putin e l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump: secondo Vanga nel 2021 la loro vita sarà messa in pericolo.
Nelle sue profezie l’attuale presidente della Russia avrà un anno difficile nel 2021 e tutto inizierà con un tentativo di omicidio. E l’assassino sarebbe un uomo dall’interno del Cremlino. E su Mosca potrebbe abbattersi un meteorite. Problemi di salute invece per Donald Trump, che secondo Vanga si ammalerà di una misteriosa malattia che lo lascerà sordo. Gli verrà inoltre diagnosticato un tumore al cervello con sintomi come nausea e acufene. (Continua..)
Vanga affermò anche che la Cina sarebbe diventata una delle più grandi potenze economiche e sarebbe salita al potere globale. Verranno poi scoperte nuove tecnologie che rivoluzioneranno la razza umana. Infine nelle sue premonizioni gli estremisti musulmani conquisteranno l’Europa che avrà un collasso dopo un grande cambiamento che, secondo molti sarebbe riferito alla Brexit.
Sono diversi gli eventi che Baba Vanga sembra aver predetto. Prima dell’attentato alle Torri Gemelle, la donna aveva detto: «Orrore, orrore! I fratelli d’America cadranno dopo essere stati attaccati da uccelli d’acciaio. I lupi ululeranno nella boscaglia e il sangue degli innocenti verrà sparso». Prima del disastro del sottomarino Kursk, che nel 2000 aveva portato alla morte di tutto l’equipaggio, nel 1980 Baba Vanga aveva detto: «Kursk sarà ricoperto d’acqua e l’intero mondo lo piangerà». (Continua..)
CHI È BABA VANGA
Baba Vanga, al secolo Vangelia Pandeva Dimitrova, nacque a Strumica (odierna Macedonia) nel 1911 da una famiglia poverissima, e a 12 anni avrebbe perso la vista dopo essere stata colpita da un tornado. Non potendo permettersi le cure necessarie, la donna rimase cieca per tutta la vita e avrebbe iniziato ad avere le prima visioni nei giorni seguenti. Secondo i suoi seguaci, Baba Vanga era in grado di leggere nel pensiero e di prevedere il futuro e la sua fama fu tale che anche i leader comunisti in Bulgari si servirono di lei per organizzare la loro agenda politica.
In molti casi, le profezie di Baba Vanga si sono parzialmente avverate. Ecco cosa aveva previsto la sensitiva bulgara, anno per anno:
Il riscaldamento globale e lo tsunami del 2004 (predetto negli anni ’50): “Le regioni fredde diventeranno calde e i vulcani si sveglieranno. Un’onda gigantesca colpirà una grande costa e le città, gli edifici e le persone, saranno completamente sommersi dalle acque. Tutto si scioglierà come il ghiaccio”.
L’11 settembre (predetto nel 1989): “Orrore, orrore! La fratellanza americana cadrà dopo essere attaccata da uccelli d’acciaio. I lupi ululeranno nel cespuglio e scorrerà sangue innocente”.
La tragedia del sottomarino Kursk nel 2000 (predetta nel 1980): “Alla fine del secolo, nell’agosto 1999 o 2000, Kursk sarà sommersa dalle acque e tutto il mondo piangerà per lei”.
L’elezione di Obama: “Il 44° presidente degli Stati Uniti sarà afroamericano e sarà l’ultimo della loro storia”.
La Primavera Araba: “Ci sarà una grande guerra islamica, che inizierà nel 2010 e diventerà mondiale. In Siria gli arabi utilizzeranno armi chimiche contro gli europei”.