Solo il 6% delle persone vede quest’immagine: sei tra di loro?
Di illusioni ottiche ne è pieno il mondo, ogni anno ce ne troviamo di fronte di nuove ma cosa sono davvero e, soprattutto, come vengono sfruttate? E’ a questa domanda che mi accingo a rispondere ma procediamo con ordine cercando di essere il più chiari possibile. Più volte ho detto che è vero che guardiamo il mondo con gli occhi ma anche il cervello svolge la sua parte.
In che modo? In tantissime maniere, una di queste consiste nel mettere insieme le due immagini che gli provengono da entrambi gli occhi. Il problema si verifica quando i nostri occhi vedono cose differenti perchè è a questo punto che il cervello va ‘in tilt’, non riesce cioè a decidere quale immagine sia vera e salta da un’informazione all’altra senza riuscire a prendere alcuna decisione. Ecco come nascono le illusioni ottiche…
L’illusione ottica che, alla fine, ti mostrerò è stata identificata solo dal 6% della popolazione. In questo preciso istante io voglio solamente comprendere ( sto facendo una semplice campionatura ) se tu rientri in questa casistica. Ovviamente il risultato è lungi dall’essere significativo, semplicemente aiuterà in primis te stesso a conoscere una tua particolare tendenza intellettuale e in secondo luogo aiuterà me a comprendere perchè non rientro nella in questo dannato 6%.
Posso solo anticiparti che questa particolare dote in passato era molto sfruttata. Sto parlando del periodo delle guerre mondiali durante il quale per comunicare messaggi decifrati o comunque di vitale importanza venivano scelte persone che mostravano di possedere questa determinata caratteristica che, poi, se vogliamo ha cambiato il corso della storia, della nostra storia.
Già in precedenza ho avuto modo di dirti che quando il cervello va in tilt perchè dagli occhi gli arrivano informazioni contrastanti, è allora che il mondo assume per ciascuno di noi un significato differente. E’ un po’ quello che ci capita di fronte ad un quadro astratto, ognuno dà all’opera d’arte una sua personalissima interpretazione ed è un po’ quello che ci capita quando dobbiamo spiegarci il comportamento di qualcuno che non conosciamo bene.
Se riesci a vedere l’animale che si nasconde dietro queste righe, allora rientri nella minima percentuale.
Metti mi piace e condividi.
Io da questo campionamento ho capito che non avrei mai potuto fare la spia, che durante la guerra avrei fatto meglio a lasciare questo complicato ruolo a chi ha le capacità per poterlo svolgere.