Fedez è stato bannato: il motivo
Influencer per eccellenza in Italia e sempre molto chiacchierato insieme a Chiara Ferragni, nelle ultime ore Fedez sta facendo parlare di sé perché Twitch l’ha bannato. Dallo scorso anno il cantante è solito trasmettere dal suo studio, chiamato la tana del boomer, dal quale fanno capolino numerose collezioni di modellini, cimeli e quadri della cultura popolare degli ultimi decenni.
La trasmissione non è legata al mondo dei videogiochi, ma Fedez si intrattiene con gli spettatori o con ospiti collegati in via streaming. Di tanto in tanto anche Chiara si mostra insieme al marito. Come si può notare, però, il canale di Fedez su Twitch è stato chiuso.
Se si prova ad accedere a ‘Zedef‘, il nome del rapper scritto al contrario con cui ha intitolato il suo canale, si vede un messaggio d’errore: “Peccato! A meno che tu non abbia una macchina del tempo, questo contenuto non è disponibile”. Per l’artista si tratta del primo baco dal sito di streaming. Qual è il motivo? Non ci sono, al momento, delle spiegazioni che hanno spinto i moderatori a procedere nei suoi confronti.
Secondo indiscrezioni, avrebbe mostrato il sedere ma questo rimane attualmente soltanto un chiacchiericcio. Fa sorridere l’immagine del profilo del canale di Fedez, connessa al ban: mai come ora, lo screen di Federico che piange disperato, e che negli ultimi anni è diventato un meme, è accurata.
La brutta notizia è arrivata in seguito alla conferma di Lol – Chi Ride è Fuori. La seconda stagione si farà, ora è ufficiale come confermato da Amazon Prime Video. Per celebrare il successo del comedy show i protagonisti della prima edizione parteciperanno a Lol Aftershow, uno speciale disponibile da lunedì 26 aprile sul canale Youtube di Prime Video Italia.
Elio, Caterina Guzzanti, Lillo, Angelo Pintus, Frank Matano, Katia Follesa, Ciro e Fru dei The Jackal, Michela Giraud e Luca Ravenna, con Mara Maionchi e Fedez commenteranno il grande successo e si cimenteranno in sketch inediti. Chi non ha visto la prima stagione, è sempre disponibile sul servizio streaming di Amazon dal 1°aprile scorso ed è sempre in tempo per recuperarlo