Dieta vegana per il figlio, il bimbo muore a 7 mesi: “Non volevo diventasse troppo grasso”
Aveva sette mesi il bambino morto per malnutrizione dopo che la mamma lo ha nutrito solo con una dieta vegana. La donna, Carla, 28 anni, ha spiegato di aver nutrito il bambino secondo i principi di quella che ha definito la sua Bibbia, un libro sulla filosofia vegana in cui si parla di alimentazione. La donna ha ammesso di aver nutrito il figlio di sette mesi con una dieta vegana perché non voleva diventasse ”grasso” ed è stata arrestata dalla polizia con l’accusa di omicidio per negligenza.
“Sono molto saggia, molto intelligente e leggo con attenzione”, ha detto la donna durante il processo, mostrando il libro sull’alimentazione vegana e battendo la mano sopra. “Vegan significa che tutto ciò che è in questa Bibbia”, ha detto ancor Carla, madre di un’altra bambina. Il bambino, Kameri Garriques, è stato dichiarato morto dopo essere stato trovato privo di sensi dai poliziotti il 30 ottobre del 2020 dopo che la donna aveva chiamato il numero di emergenza. (Continua a leggere dopo la foto)
Il piccolo, infatti, non rispondeva e quando i medici sono arrivati sul posto ormai era troppo tardi e non sono riusciti a salvargli la vita. Il caso è ora trattato come omicidio. Carla ha anche insistito sul fatto che il suo bambino non fosse sottopeso ma anche la mamma ha dato ragione alla polizia che ha trovato il bambino morto per malnutrizione: “Devo essere onesta con te, il bambino era troppo piccolo”. Dopo la morte di Kameri Garriques, gli assistenti sociali hanno tolto la responsabilità genitoriale alla donna, che aveva cercato di abbandonare il paese insieme all’altra figlia. (Continua a leggere dopo la foto)
“Ho cercato di scappare e gli assistenti social hanno preso mia figlia perché avevano paura che potesse fare la fine di Kameri”, ha rivelato la donna in una intervista al Post. Carla ha anche detto di non aver mai vaccinato Kameri contro le malattie infantili e anche la mamma della donna, Corane, 65 anni, e ha detto che la donna era solita far mangiare a Kameri “solo frutta e verdura” schiacciata con patate lesse”.
Un rappresentante di ACS di New York ha dichiarato: “La nostra massima priorità è proteggere la sicurezza e il benessere di tutti i bambini di New York City. Stiamo indagando su questo caso con il NYPD e abbiamo preso provvedimenti per garantire la sicurezza dell’altra figlia di Carla”.