Zona gialla, 11 regioni hanno i numeri (ma resteranno in arancione): quali sono
Nella giornata di domani, venerdì 16 aprile 2021, la Cabina di Regia Benessere Italia si riunirà per esaminare il report dell’Istituto Superiore di Sanità. Il ministro della Salute Roberto Speranza annuncerà i nuovi colori delle regioni e firmerà la nuova ordinanza.
Ci sono 11 regioni che hanno i numeri da zona gialla, anche se rimarranno in arancione.
11 regioni con numeri da zona gialla
Roberto Speranza annuncerà i nuovi colori delle Regioni. 11 di queste hanno i numeri da zona gialla, ma non cambieranno. L’unica a cambiare sarà la Campania, che passerà dalla zona rossa alla zona arancione. “Credo che venerdì prossimo il Cts collocherà in zona arancione anche la Campania.
Usciamo quindi fuori da questa cosa demenziale della zona rossa per la Campania” ha annunciato Vincenzo De Luca, che ha sottolineato che tutti dovranno essere molto responsabili. Le altre Regioni dovranno rimanere ancora nelle zone in cui si trovano, con maggiori restrizioni, anche se hanno i numeri da zona gialla. Sono undici le regioni in cui c’è stato un rallentamento della diffusione dei contagi da Covid, comprese le due province autonome di Trento e Bolzano.
Si tratta dell’Abruzzo, la Calabria, l’Emilia-Romagna, il Friuli Venezia Giulia, il Lazio, la Lombardia, le Marche, l’Umbria e il Veneto. Valle d’Aosta, Sardegna e Puglia continuano ad avere i numeri da zona arancione, mentre la Sicilia rischia la zona rossa. La Sardegna ha ancora un indice Rt troppo alto per uscire dalla zona rossa. Il bollettino del ministero della Salute ieri registrava un miglioramento della situazione negli ospedali e il calo dei ricoverati. Tra le regioni che presentano criticità c’è il Piemonte, mentre la Basilicata è una sorvegliata speciale. L’unica che potrebbe ambire alla zona bianca, ma ancora un’incidenza da zona gialla, è il Molise. In ogni caso, per via del decreto del governo Draghi che ha sospeso la zona gialla, tutte queste regioni dovranno comunque attendere e rimanere in zona arancione.
La permanenza in arancione, anche se con dati da gialla, riesce a dare più tempo per migliorare la situazione dei ricoveri. “Domani proporremo al governo ‘le linee guida’ per le riaperture, nella linea di grande responsabilità” ha dichiarato Massimiliano Fedriga, governatore del Friuli Venezia Giulia e presidente della conferenza delle regioni, a Zona Bianca su Rete4. Il mese prossimo si potrebbe interrompere il divieto di spostamento tra le Regioni, con il ritorno in presenza per tutti gli studenti italiani. “Auspicherei di investire ancora un pezzo del tesoretto sulla scuola, ma è una valutazione che dobbiamo ancora fare” ha confermato Roberto Speranza. Le regioni stanno ancora lavorando alle linee guida, rimodulando quelle già contenute nel Dpcm del 2 marzo scorso. Le priorità individuate riguardano la ristorazione, le attività culturali e le palestre. Questo accadrà se i dati continueranno ad indicare un miglioramento della curva epidemiologica. Per il momento, però, le regioni devono aspettare continuando con misure più restrittive.