Chiara Ferragni non l’aveva ancora mai mostrata: la primissima foto della figlia Vittoria
Chiara Ferragni ha reso la sua seconda gravidanza più social della prima. Da quando lei e Fedez hanno dato l’annuncio ufficiale, anche se la voce era nell’aria da settimane, i rispettivi fan hanno seguito passo passo tutte le fasi a partire dalla prima ecografia mostrata da quello che oggi è un fratello maggiore, Leone. La figlia dell’imprenditrice digitale e del rapper è venuta al mondo la mattina del 23 marzo e poche ore dopo è comparsa la sua prima foto su Instagram.
I famosi genitori con l’occasione hanno anche svelato il mistero del nome perché fino a poco prima se ne conosceva solo l’iniziale, ‘V’. E molti avevano indovinato: erano riusciti a capire che l’iniziale V che Fedez aveva anticipato era la prima lettera del nome ‘Vittoria’. Come detto, Chiara Ferragni e Fedez hanno subito pubblicato la foto di Vittoria Lucia Ferragni appena venuta al mondo, ma l’influencer ha di recente fatto capire che quella condivisa in quell’occasione non era davvero il primo scatto della sua bambina. E infatti, rispondendo a un follower che le chiedeva di postare il primissimo scatto di Baby V, ne ha condiviso uno tenerissimo. (Continua a leggere dopo la foto)
La foto in questione non era mai stata mostrata e presumibilmente risale a subito dopo il parto, dunque poco dopo le 3 del mattino, e vede la piccola Vittoria poggiata sul ventre della mamma e osservata con occhi innamorati dal papà. A differenza del fratellino, Vittoria è venuta al mondo in Italia e non negli Usa e nell’ospedale milanese l’influencer ha avuto un parto veloce. (Continua a leggere dopo le foto)
Appena 4 ore dalle prime contrazioni ha potuto stringere tra le sue braccia la sua bambina. Un parto lampo, molto diverso dalle 23 ore di travaglio della prima volta quando a Los Angeles ha dato alla luce Leone. “Ho avuto un’infezione, il battito di Leo è aumentato e ci siamo un po’ spaventati però è finito col parto naturale – ha spiegato sempre ai fan – È stato un processo molto molto lungo, l’epidurale in America è super forte, è tipo un’anestesia spinale, non senti proprio le gambe e non puoi muoverti”.