Scende dall’auto per soccorrere e viene travolto: Riccardo, 22 anni, muore sul colpo
Terribile incidente nella tarda serata di venerdì 26 marzo sull’autostrada A20, in direzione Palermo, sul viadotto Tarantonio poco prima di Villafranca Tirrena. Lo scontro è avvenuto tra una Toyota Rav 4 e un tir. Una Peugeot 208 con a bordo due fratelli, si è fermata per prestare soccorso alle persone rimaste ferite nello scontro, ma poco dopo è avvenuta la tragedia.
Appena uno dei due ragazzi è sceso dall’auto è stato investito da un altro mezzo che stava sopraggiungendo. L’impatto per il giovane Riccardo Maestrale, militare dell’esercito di 22 anni di Milazzo ma in servizio a Cosenza. Nell’incidente è rimasto gravemente anche il fratello della vittima.Poco prima di essere stato travolto dall’auto che lo ha ucciso, il giovane ha pubblicato un post su Twitter, una foto scattata dalla Peugeot 208, poco prima del viadotto Tarantonio, lungo la strada che lo stava riportando a Milazzo. “Si torna a casa”, aveva scritto. Ma Riccardo a casa non è mai arrivato. In forza al 1° Reggimento Bersaglieri dell’esercito in servizio a Cosenza, il giovane è morto sulla strada che lo avrebbe riportato a casa. (Continua a leggere dopo la foto)
Riccardo è morto sul colpo per tentare di aiutare gli occupanti di una Toyota Rav 4 che, poco prima del suo passaggio, avevano avuto un violentissimo incidente con un mezzo pesante. Riccardo è sceso dall’auto insieme al fratello Francesco, 27 anni, per dare aiuto. Ora il 27enne è ricoverato nel reparto di rianimazione del Policlinico di Messina lotta tra la vita e la morte. (Continua a leggere dopo la foto)
Come ricostruisce il Giornale di Sicilia ”complessivamente sono quattro le persone trasportate al Policlinico di Messina. Sul posto per i rilievi sono intervenuti gli uomini della polizia stradale e tre mezzi dei vigili del fuoco. Lunghe code per ore in quel tratto di autostrada”.