Islamica lascia la Svizzera perché non può più portare il burqa: se ne va in Africa
È nata e cresciuta a Lucerna. Ma non intende mettere mai più piede in Svizzera. Umm Rufayda, al secolo Valentina Weiss, è una cittadina elvetica sposatasi con un egiziano e convertitasi all’islam. Durante la campagna che ha preceduto la votazione del 7 marzo sull’iniziativa contro la dissimulazione del volto, la donna si è battuta per difendere il suo diritto a indossare il niqab. Mattino Online
La maggioranza della popolazione ha però deciso altrimenti. E quindi ora Umm Rufayda ha deciso di dire addio alla Svizzera. “Ho pianto tanto dopo il voto, sono ancora in lacrime” ha detto la donna in un’intervista a Blick TV. “Io sono come sono. Il niqab fa parte di me. È estremamente doloroso ma non voglio tornare in un paese che non mi accetta per come sono”. La donna, domiciliata a Zugo, era già volata in Egitto poco prima del voto. Ora intende quindi trasferirsi definitivamente nel paese africano, onde poter indossare liberamente il suo amato copricapo.