Raggi dà il colpo di grazia a 12mila famiglie: si accanisce contro gli ambulanti regolari
Non si placa la protesta degli ambulanti di Roma, vittime dell’ennesima follia targata Virginia Raggi. Il sindaco, infatti, continua a portare avanti imperterrita quella che appare come una vera e propria guerra alla categoria, la cui arma è il bando per la riassegnazione delle concessioni. Una mossa che rappresenta il colpo di grazia a 12mila famiglie già messe in ginocchio dalla pandemia. Si tratta, per altro, di un’ostinazione che porta la prima cittadina a contravvenire a due leggi nazionali e una regionale. In ossequio, invece, a una famigerata direttiva europea, la Bolkestein.
Rampelli: «Da Raggi scelta sciagurata»
Gli ambulanti, dopo aver protestato nei giorni scorsi in Campidoglio, si sono ritrovati oggi al ministero dello Sviluppo economico. Il Mise a novembre ha emanato uno dei due decreti nazionali, ignorati da Raggi, che prevedono la proroga delle licenze fino al 2032. «Siamo vicini agli operatori del commercio su area pubblica, dopo la sciagurata scelta della sindaca di Roma di non prorogare le licenze degli ambulanti fino al 2032 che invece andranno a bando», ha commentato il vicepresidente della Camera, Fabio Rampelli.
A rischio 12mila famiglie
«Con questa decisione – ha ricordato l’esponente di FdI – la Raggi scavalca una legge nazionale che ha stralciato gli ambulanti dall’infelice direttiva Bolkestein, una nostra battaglia». Rampelli ha ricordato che «a rischio c’è il futuro di 12mila famiglie. E di una categoria già in sofferenza a causa dell’emergenza pandemica». «Raggi faccia retromarcia», ha detto quindi l’esponente di FdI. «Abbiamo già presentato un’interrogazione parlamentare. È assurdo – ha concluso – penalizzare una filiera che lavora, produce e dà occupazione».
Gasparri: «Raggi vuole varare norme illegali»
Ferma presa di posizione anche da parte del senatore e coordinatore romano di Forza Italia, Maurizio Gasparri. «Anche oggi – ha spiegato – non ho fatto mancare il mio sostegno e quello di FI alla protesta del settore ambulante contro le illegali norme che la Raggi vuole varare». Per Gasparri, «dopo aver contribuito disastrosamente al crollo dell’economia cittadina, il peggior sindaco di Roma, al termine del suo mandato, vuole approvare regolamenti contrari alle leggi nazionali che hanno escluso il settore dalla direttiva Bolkestein. E uccidere un settore già fortemente provato dalle limitazioni dovute all’emergenza sanitaria».
Il M5S scarica Raggi (pure) sugli ambulanti
«Forza Italia farà valere la difesa del lavoro, dei commercianti, delle famiglie, contro l’illegalità di queste proposte che gli stessi compagni di partito del Sindaco hanno bocciato», ha quindi avvertito Gasparri, facendo riferimento alla spaccatura, l’ennesima, che anche su questo tema si è consumata in consiglio comunale all’interno del M5S. «No alle gare, sì al lavoro e al sostegno ai cittadini. Forza Italia – ha concluso il senatore azzurro – c’era, c’è e ci sarà».