Prof. Sinagra: “La scoperta dell’inganno è prossima. E i responsabili pagheranno”
di Augusto Sinagra – L’ombra sinistra che sempre più si espande nella esecuzione del criminale progetto del “mondialismo” e che tra i tanti vede i nomi di Soros, Rockfeller, Rothschild, Clinton, Obama e tutti gli “incappucciati della finanza” fino ai modesti esecutori italiani come, da ultimo, Draghi Dottor Mario che evoca i nomi inquietanti della JP Morgan, della Goldman Sacks, della BCE e di tutto il marciume di questa Unione europea, a far data dalla scampagnata sul “Britannia”, non potrà mai giungere a compimento fintanto che non saranno distrutte storia, memorie, identità, lingue, tradizioni, religioni (e per questo si impegna molto bene il gaucho argentino), arte e cultura.
E questa criminale conclusione richiede molto tempo. Non siamo ancora propriamente sulla riva occidentale del Fiume Sacro, e se pur ci fossimo è quella la linea della opposizione vincente, come già vinse. Si dice che Draghi Dottor Mario lavora allo scopo di rendere ancor più stringenti e ineludibili per il futuro, i nodi di questa Unione europea e il cappio usurario dell’euro. È così e molto probabilmente il “mandato da Dio” riuscirà a portare a termine gli ordini ricevuti, distruggendo l’economia nazionale italiana. Ma noi sappiamo che nulla è irreversibile. Dopo l’esito schiantante di una guerra da noi combattuta contro quasi tutto il mondo e soprattutto contro le demomassoplutocrazie occidentali, l’Italia è stata capace non solo di ricostruirsi ma di primeggiare ancora nel mondo.
Ma la cosa più importante è che qualunque vincolo, trattato, convenzione, accordo finanziario o qualsiasi altra limitazione alla indipendenza e alla economia nazionale, può essere denunciata ai sensi del diritto internazionale. Ci saranno delle conseguenze? Certamente sì, ma sarà meglio del permanere in schiavitù. E comunque mi sovviene la scena in treno dell’On. Trombetta al quale il Principe Antonio de Curtis beffardamente chiedeva: “Che fai mi spari?”. Il disegno mondialista avrà vita fino a che non sarà travolto dalla volontà popolare e dalle masse dei lavoratori. Gli affamatori del pianeta lo sanno bene, come lo sanno bene stampa e televisioni asservite. E non basterà la strumentalizzazione di una emergenza epidemica che non potrà non avere fine. La scoperta dell’inganno è ormai prossima. I responsabili dei Morti lo sanno. Come lo sanno i responsabili di questa continua invasione che vorrebbe mutare le caratteristiche etniche delle genti d’Italia. Continuino a favorire l’invasione di clandestini. Arriverà il momento delle espulsioni e rimpatri. E i responsabili pagheranno.
Con questo spirito stiamo lavorando alla creazione di un nuovo raggruppamento politico che, fuori dalle chiacchiere, dagli inganni e dall’ignoranza, e indipendentemente da ogni ideologia, abbia nel suo programma questi pochi, irrinunciabili e chiari punti. Dei seguiti di questa iniziativa, aperta a tutti, vi terrò tutti informati. Credono di avere vinto. Sbagliano. E non ci saranno immunità per nessuno.