Mara Carfagna a la “nuova Margherita”. Terremoto bipartisan in Parlamento, il retroscena sul progetto-ribaltone
“Lavoriamo a una Margherita 2.0”: Luciano Nobili di Italia Viva svela le prossime mosse di Matteo Renzi. Il progetto avrebbe come obiettivo quello di aggregare i partiti centristi, cattolici e liberal presenti oggi sulla scena politica. In modo da creare un contenitore più ampio e soprattutto più incisivo. “Ciascuno con la propria storia e con la propria identità, senza prevaricazioni come fu appunto la Margherita di Francesco Rutelli”, ha raccontato Nobili in un’intervista al Foglio. Tra l’altro sono molti gli esponenti di Iv che provengono dalla Margherita, come Roberto Giachetti per esempio.
Dovrebbe prendere parte al progetto anche il leader di Azione Carlo Calenda che, come riporta il Foglio, ha ripreso i rapporti con Renzi: “Adesso i due si parlano, si scrivono, si sentono”. E sulla possibile partecipazione di Rutelli, Nobili ha spiegato: “Non sta a me dire chi ci sarà e chi no. Ma di sicuro Francesco potrebbe mettere a disposizione la sua enorme esperienza”.
Questo nuovo contenitore potrebbe addirittura attrarre pezzi del Partito democratico di Nicola Zingaretti, in base a come andrà il prossimo congresso. Ma il progetto sarebbe aperto anche ad altri personaggi, come Mara Carfagna, e a tutta l’area liberal di Forza Italia di Silvio Berlusconi. Nulla di certo al momento, tutto ancora in divenire.