Mario Draghi, la fiducia crolla nel sondaggio Swg: quanti punti perde in sette giorni, i ministri nel mirino
Nell’arco di una sola settimana la fiducia nel governo di Mario Draghi è rilevata in calo di sette punti, scendendo al 51%. È quanto emerge dal sondaggio di Swg, che evidenzia come la composizione della squadra di ministri abbia fatto perdere diversi consensi al nuovo presidente del Consiglio. Il quale tra l’altro ha avviato la sua attività in forte continuità con Giuseppe Conte, anche se si è subito differenziato a livello di forma, abbandonando i Dpcm e tornando al decreto legge che passa per il Parlamento.
Anche per questo motivo il 46% degli intervistati ritiene che il governo Draghi sarà migliore del precedente: solo gli elettori del M5s non sono d’accordo, dato che il 52% ritene che sarà peggio. Di tutt’altro avviso gli elettori di Lega e Fdi: rispettivamente il 72 e il 65 per cento è convinto che l’esecutivo di Draghi rappresenterà un bel miglioramento rispetto a quello di Conte. Ne sono convinti persino gli elettori del Pd (63%, solo l’11% ritiene che sarà peggio).
Inoltre Swg si è occupato di sondare i partiti che secondo gli italiani potrebbero interpretare al meglio le politiche della transizione ecologica, per le quali è stato istituito un nuovo ministero: il M5s e i Verdi sono indicati rispettivamente al 27 e al 26 per cento, seguiti dal Pd (18%) e dalla Lega (12%). Sono invece rilevati sotto al 10% tutti gli altri partiti.