Rotta balcanica, migliaia di migranti in marcia, la metà infetti. Pd: “Portiamoli in Italia”
“Ci sono picchi di violenza che non avevamo mai visto”, spiega una delle umanitarie italiane andate ad occuparsi di migliaia di clandestini che affollano i campi di Lipa, in Bosnia, dopo avere incendiato la tendopoli che li ospitava. “I migranti sono bloccati ai confini contro la loro volontà e aumentano le risse e gli accoltellamenti». È quanto riporta Open.online.
Non solo dimostrano tutta la loro violenza, del resto sono tutti giovani maschi in età militare, ma nella zona stanno diffondendo il Coronavirus. E si sta registrando un’impennata di casi di scabbia e malattie trasmissibili. «Quasi il 50% della popolazione del campo di Lipa ha la scabbia», dice l’umanitaria. “Uno sfregio alla tradizione di solidarietà della Regione”, è stato il commento di Monica Canalis (Pd). “Io avrei voluto chiedere che dal Piemonte partisse la richiesta di accogliere tutte queste persone, che nel complesso sono poche migliaia e che quindi potevano essere perfettamente assorbite nel continente europeo. Invece ho chiesto che il Piemonte si facesse portatore di un’istanza per avviare corridoi umanitari che riguardano piccoli gruppi di persone vulnerabili. Ma anche a questo è stato detto di no. Evidentemente l’europeismo della destra e della Lega vale solo per il governo Draghi”.