Follia alla stazione di Firenze: marocchini armati di rasoio e cacciavite assaltano i passanti per rapinarli
Rasoio e cacciavite alla mano si sono avvicinati ad alcuni senzatetto fuori dalla stazione Santa Maria Novella a Firenze. Senza scrupoli, hanno portato via quello che loro avevano. E cioè, due cellulari di fortuna, un portafogli, uno zaino e persino un trolley pieno di vestiti. Le volanti della Questura, dopo alcune ricerche, hanno rintracciato nei pressi di una fermata della tramvia, almeno due degli aggressori, recuperando anche la refurtiva. Si tratta di immigrati marocchini di 22 e 24 anni. Devono rispondere all’accusa di rapina aggravata in concorso.
Colpito alla nuca alla Stazione Santa Maria Novella
L’ospedale di Santa Maria Nuova ha dato il primo allarme. Alle 5 del mattino, infatti, si era presentato una delle vittime dell’episodio. Secondo quanto ricostruito uno dei rapinatori ha spintonato l’uomo, un 50enne italiano. Poi l’ha colpito alla nuca, a una mano e nella parte posteriore del giubbotto con un rasoio brandito, insieme ad un cacciavite. Dieci i giorni di prognosi per il senza fissa dimora che, nella concitazione, non ha ritrovato più il cellulare e il portafogli in tasca.
Rasoio di barbiere sporco di sangue
Con le descrizioni dei due malviventi, le pattuglie si sono subito messe sulle loro tracce. Nel frattempo al 112 hanno fatto altre segnalazioni per fatti analoghi. La coppia di rapinatori aveva colpito ripetutamente sempre nei confronti di senzatetto alls Stazione Santa Maria Novella.