Verona, infermeria muore pochi giorni dopo essersi sottoposta al vaccino anti-Covid
L’Ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar esclude qualsiasi correlazione tra il decesso di una propria dipendente, una infermiera 55enne, e il vaccino a cui la donna si era sottoposta. “In merito al decesso della nostra dipendente – scrive la direzione del nosocomio veronese – ad oggi non esiste nessun elemento che possa correlare la morte alla somministrazione del vaccino”.
“A stabilire la causa del decesso sarà l’autopsia”. L’ospedale ribadisce la totale infondatezza delle accuse lanciate sui social da gruppi No-vax per la morte della donna di 55 anni, avvenuta improvvisamente alcuni giorni dopo essersi sottoposta alla vaccinazione anti-Covid. Lo riporta l’ANSA.