La Maglie polverizza Prodi e Formigli a “Piazza Pulita” «Siete dei cialtroni, meglio il circo»
“Cialtroni”. Maria Giovanna Maglie non usa mezzi termini per definire la puntata di giovedì 11 febbraio di “Piazza Pulita” condotta da Corrado Formigli. Ospite d’onore l’ingegner De Benedetti. Essere di parte non è un peccato mortale e la trasmissione lo è. Ma raccontare bufale è roba da circensi, come dice la giornalista e scrittrice. Salvini, per esempio, può stare simpatico o antipatico, ma definire quello della Lega il più grande flop della politica italiana è da folli. Eppure De Benedetti ha scalato le vette dell’assurdità.
“Cialtroni”: la Maglie sbertuccia “Piazza Pulita”
“Ultima chicca da PiazzaPulita, poi guardo direttamente il Cirque du soleil”. La Maglie ha manifestato in un tweet tutto il suo imbarazzo provato per Corrado Formigli, che su La7 ha dovuto ascoltare l’analisi sconcertante di De Benedetti, secondo cui Matteo Salvini avrebbe realizzato “il più grande flop politico di sempre” tentando di trasformare la Lega in un partito nazionale. Eh già, passare in cinque anni dal 4% al 35% delle Europee e ora al 25% nei sondaggi, certo, è un grave limite, ironizza la giornalista. “Cialtroni”.
De Benedetti da Formigli, che imbarazzo
Del resto la puntata è stata piena di piccole “cattiverie”, ma anche un po’ stupide. Formigli ad un certo punto ha sottolineato ironicamente la fotografia che ritrae Salvini e Berlusconi insieme nella villa del Cavaliere che fu di Zeffirelli. “Dice che Salvini non si faceva fotografare da un anno con Silvio Berlusconi”, scrive la Maglie. “Infatti il Cav era in Francia in lockdown, poi ha avuto il Covid e poi ancora una lunga convalescenza. Dove avrebbero dovuto fotografarsi?”. Il discorso non fa una piega, in passato certo non c’erano altre occasioni per incontrarsi de visu. Berluscon, sorprendendo tutti, anche i suoi medici, è venuto a Roma per incontrare Draghi. Ovvio incontarsi.
Maglie: “sull’immigrazione fingi di non capire”
Formigli poi si è messo a ironizzare sulla politica migratoria, che Salvini, secondo il conduttore, avrebbe mutato in ossequio alla linea europeista del contesto politico attuale. la maglie bacchetta: “Illuminante come Formigli non capisca, o finga, una dichiarazione semplice. Se dico: faremo come la Francia o la Spagna, lui ha presente cosa fanno questi due paesi senza scrupolo alcuno nel respingere i clandestini?”. Ma tornando al “flop politico” di Salvini, la Maglie sbertuccia l’analisi politica semplicistica di De Benedetti: “Ha preso un partito con base chiaramente al Nord (ma dimentica di dire che era al 5%, ndr); e ha cercato di trasformarlo a livello nazionale. Questo è stato un flop totale, in Puglia ha preso delle frattaglie, le grandi battaglie per l’Emilia Romagna e la Toscana le ha perse, dopodiché ha capito che la Lega non è un partito nazionale”. Insomma, come non vedere che sia pur perdendo, Aalvini e il centrodestra in Emilia e in Toscana hanno raddoppiato i consensi? Pensassero al Pd, che è nell’impasse più totale. Ma su questo i “grandi” talk-show preferiscono mettere la polvere sotto il tappeto. Mi sa tanto che se si aprirà l’era Draghi, molte trasmissioni dovranno rivedere le loro posizioni per non risultare ridicole e fuori dalla storia.