Esponenti Pd vogliono le scuse del Governo croato. Božinović: “Attacco alla nostra reputazione”
“Siamo sorpresi dalle parole del ministro Davor Bozinovic, ci aspettavamo delle scuse per averci impedito di fare il nostro lavoro, non delle false accuse», queste le parole rilasciate dalla delegazione di eurodeputati del Pd Brando Benifei, Pietro Bartolo, Alessandra Moretti e Pierfrancesco Majorino, bloccati l’altro giorno dalla polizia croata mentre tentavano di raggiungere un gruppo di migranti irregolari al confine fra Croazia e Bosnia, nella foresta di Bojna. Le parole degli eurodeputati italiani arrivano dopo che il ministro degli interni croato Davor Bozinovic ha definito il tentativo di ispezione come una «evidente intenzione di danneggiare la reputazione della Croazia», rivela il giornale nazionale Balkan Insight.
“Il ministro degli Interni croato ha bollato la visita degli eurodeputati italiani tra Croazia e Bosnia come provocatoria e “intesa a danneggiare la reputazione della Croazia”. Ottimo lavoro!”. Il commento della reporter Francesca Totolo sul suo profilo Twitter.https://platform.twitter.com/embed/index.html?creatorScreenName=stopcensura2020&dnt=true&embedId=twitter-widget-0&frame=false&hideCard=false&hideThread=false&id=1356268567520550919&lang=it&origin=https%3A%2F%2Fstopcensura.online%2Fesponenti-pd-vogliono-le-scuse-del-governo-croato-bozinovic-attacco-alla-nostra-reputazione%2F&theme=light&widgetsVersion=ed20a2b%3A1601588405575&width=550px