Alcatraz, Fabrique, Magazzini generali e gli altri: è “l’ultimo concerto” dei locali di Milano?
Niente più musica, niente più folla, niente più feste. Solo silenzio e un futuro sempre più incerto, che potrebbe anche non esserci più. Tutto racchiuso nell’hashtag, “#ultimoconcerto”, che i live club hanno deciso di lanciare giovedì sui social per accendere la luce sulla loro situazione.
Gli eventi, a causa dell’emergenza covid, sono bloccati ormai da un anno, da febbraio dello scorso anno, e i locali non hanno mai più potuto aprire le proprie porte. Così, alle 11 in punto, 90 sale concerto italiane hanno condiviso sulle proprie pagine Facebook e Instagram un’immagine del locale con la data di apertura e il 2021 indicato come anno di chiusura. Tutto chiaramente accompagnato da una domanda che lascia un senso di amaro in bocca: “L’ultimo concerto?”.
Milano, il covid ha spento la musica
Tanti i club meneghini che hanno partecipato all’iniziativa, dall’Alcatraz al Fabrique passando per Magazzini generali, Legend club, la Scighera e tanti altri. Tutti chiusi da un anno, tutti desolatamente vuoti.
Il 2020 – hanno sottolineato i 90 locali, che si sono riuniti proprio sotto la “sigla” “L’ultimo concerto?” – ha segnato la chiusura obbligata di tutte queste realtà, imposta dalla grande emergenza sanitaria globale. In tanti sui social hanno mostrato vicinanza e affetto per i gestori dei locali. E tutti hanno chiesto una sola cosa: che non sia l’ultimo concerto.