Matteo Renzi, Italia Viva si astiene al Senato? Il pallottoliere: Giuseppe Conte potrebbe aver sbagliato i conti
Giuseppe Conte non riuscirà a raggiungere i numeri che gli servono al Senato entro martedì, “la partita è ancora tutta da giocare ed è apertissima”: è questa la convinzione di Matteo Renzi. Secondo il leader di Italia Viva, non ci sarebbero tutti questi responsabili come si sta dicendo nelle ultime ore: “Nonostante tutti gli sforzi, oggi si sono accorti di aver sbagliato i conti. Quelli che se ne occupano avevano fatto credere anche al Pd che i numeri c’erano e che il premier era blindato, ma non è così e ora anche i dem se ne sono accorti”. Come riporta il Corriere della Sera, inoltre, il senatore è convinto di una cosa in particolare: “Io al momento i miei diciotto li ho tutti con me”. Non ci sarebbero transfughi quindi. Renzi, poi, pone anche un’altra questione: “A 161 non ci arrivano. E a chi fa lezioni spiegando che la Costituzione non prevede questa maggioranza io rispondo che si tratta di un problema politico e non mi stancherò di ripeterlo”. E ancora: “Come fa un governo a ripartire senza avere la maggioranza assoluta dei voti?”. Lo stesso Quirinale, tra l’altro, aveva chiesto un governo con una solida base parlamentare per affrontare la pandemia e l’emergenza economica.
Il segretario di Iv, comunque, non seguirà il centrodestra al momento della votazione in Aula dopo le comunicazioni del premier. I renziani, quindi, non voteranno no, ma si asterranno: “Siamo un’opposizione diversa e responsabile”. C’è il rischio, come scrive Augusto Minzolini sul Giornale, che tutto il polverone alzato in questi giorni produca solo un governo di minoranza basato sull’astensione dei seguaci di Renzi. La scelta dell’astensione sarebbe stata presa – stando al Corriere – per tre motivi: compattare il gruppo, abbassare vertiginosamente il valore dei responsabili e non sbattere del tutto la porta in faccia agli ex alleati. Ovviamente Matteo Renzi non pensa di tornare indietro, però sa che un governo che a Palazzo Madama ha pochi voti di scarto ha bisogno di allargare il proprio perimetro. E quindi forse un domani le strade di Italia viva e degli ex partner di governo potrebbero incrociarsi di nuovo.