Flavio Briatore: “Renzi ha ragione. Conte è venuto in tv a raccontare solo balle”
“Mi congratulo con Matteo Renzi per aver dato una scossa a questo governo. Bravo Matteo!”. La crisi secondo Flavio Briatore. L’imprenditore va in controtendenza riguardo al leader di Italia Viva. Renzi si sta attirando critiche da ogni dove da parte di chi sta difendendo questo governo, che pure ha dato pessima prova in ogni campo. Invece Briatore pubblicamente gli dà ragione. L’accelerazione impressa dall’ex rottamatore a un governo che comunque era in crisi e litigioso andava data. Briatore spiega il suo punto di vista.
Flavio Briatore: “Renzi ha fatto bene”
“Questa gente deve capire che non possono fare dei decreti e venire in televisione a raccontarci un sacco di balle”, ha tuonato. E a chi gli fa notare – come da più parti viene scritto e conclamato – che in piena pandemia è da irresponsabili aprire una crisi, lui evidenzia proprio il contrario. Altre balle: “Questa gente vive di teoria. Non è vero che una crisi è incompatibile con un’emergenza. È proprio nell’emergenza che se un governo dimostra la sua inadeguatezza va cambiato. Questi sono mesi che promettono e non fanno niente: rifiutano i soldi dell’Europa, il Mes, hanno chiuso così a casaccio dappertutto, stanno distruggendo categorie intere di persone”. L’imprenditore in questi mesi ha sempre espresso queste critiche all’esecutivo. Memorabili le sue liti con il professor Galli in tv , che predicava chiusure totali.
“Ben venga qualcosa di nuovo”
E a corredo Briatore ha pubblicato un post su Instagram in cui riassume il suo pensiero: “Ben vengano dei bravi ministri, inutile andare a cercare 300 consulenti se poi per gestirli ne servono altri 50. Prima levano i deputati e i senatori e poi ci riempiono di consulenti”, scrive. “Poi c’è Arcuri che fa tutto – ironizza – si occupa delle siringhe, dei monopattini, delle mascherine, dei banchi con le rotelle, insomma è una follia. Ben venga che arrivi qualcosa di nuovo. Ben venga che arrivi qualcuno che si impegni per questo paese, ben venga che arrivi qualcuno che sia bravo e competente. Serve gente competente per gestire questo paese”. Ecco, speriamo che questo suo entusiasmo sia ripagato. E che questa svolta auspicata non partorisca il topolino di un governicchio.