Brindisi, migranti tentano di bruciare gattino in centro accoglienza: solo denunciati
Due immigrati africani hanno cercato di dare fuoco a un cucciolo di gatto dopo averlo preso a calci. Il fatto è accaduto in Puglia, a Latiano, un piccolo Comune in provincia di Brindisi. Due immigrati 18enni, entrambi somali, sono stati denunciati in stato di libertà dai carabinieri con l’accusa di maltrattamenti di animali. I due sono domiciliati in una comunità educativa per minori dopo un affidamento dell’ufficio immigrazione della questura di Brindisi su disposizioni della procura della Repubblica presso il tribunale per i minorenni di Lecce.
I due si sono accaniti contro il piccolo gatto di un’educatrice della comunità dove vivono. Dalle indagini portate avanti di militari a cui si è subito rivolta la donna è emerso, come detto, che i due hanno maltrattato il gatto colpendolo a calci e tentando, in un secondo momento, di dargli fuoco. Il felino ha riportato ustioni. L’animale è stato subito soccorso e medicato dal personale della comunità ed è stato tratto in salvo per poi essere affidato ad un veterinario per le cure del caso. È quanto ha riportato ieri il Giornale.