Arriva Saviano, lettori del “Corriere della Sera” in rivolta: «Così diventate patetici e di sinistra»
Per ora sta generando più problemi che vantaggi. L’approdo di Roberto Saviano al Corriere della Sera sembra infatti aver suscitato reazioni negative sia dentro sia fuori dalla redazione. Tanto che si parla di possibili prossime uscite di firme di punta, mentre è dai social che si evince un diffuso malumore trai lettori, indispettiti sia dal personaggio in sé sia dall’idea che la scelta preluda a uno spostamento a sinistra.
Arriva Saviano? “Corriere della Sera, non ti seguo più”
Il debutto ufficiale di Saviano sulle colonne del Corsera avverrà il 15 gennaio. Le proteste invece vanno avanti da giorni, ovvero da quando, contestualmente all’annuncio dato con grande enfasi dal direttore Luciano Fontana e dall’editore Umberto Cairo, la notizia è stata rilanciata sulla pagina Facebook della testata. Giusto qualche commento a campione per dare la misura di come sia stata accolta: “Addio Corriere, non ti seguo più”; “Altro falso predicatore, non c’è limite al peggio”; “Prima eravate l’unico giornale non fazioso e apolitico, piano piano siete diventati servi del governo. Con Saviano in squadra siete diventati patetici“; “Hanno fatto bene ad annunciarlo, così evito l’offerta in abbonamento“.
Fuga da via Solferino. Dagospia: “Pigi Battista lascia”
Questo per quanto riguarda l’esterno. Per quanto riguarda l’interno, ovvero il corpo redazionale, ci ha pensato Dagospia a far sapere che da via Solferino si starebbe preparando una “fuga dei corrieristi”. “Il primo che lascia è Pigi Battisti”, scrive Dago, rivelando anche un altro particolare: Saviano sarebbe approdato al Corriere della Sera “grazie alla mediazione di Fabio Fazio“. Secondo Italia Oggi, però, non si tratterebbe di un acquisto legato semplicemente alla fama dello scrittore napoletano. Il suo ingresso in organico, invece, farebbe parte di una strategia di Cairo per arrivare alla casa editrice Bompiani, che ha in scuderia anche Antonio Scurati, pure lui in forze al Corsera.
E i lettori di Repubblica si disperano
E se per l’affaire Saviano, il Corriere piange, Repubblica (che nello stesso giorno ha perso anche Stefano Balassone) non ride. Stavolta è Il Fatto Quotidiano, con un articolo intitolato «Corriere e Rep: il “colpo” Saviano scontenta tutti», a sottolineare che tale è stato il contraccolpo tra i lettori che Corrado Augias, dalla sua rubrica, ha dovuto fare opera consolatoria. “Non sentitevi persi”, ha scritto, invitandoli a riflettere sul fatto che, per un Saviano andato, restano Ezio Mauro, Natalia Aspesi, Michele Serra e Corrado Augias stesso.