Nigeriano blocca auto e passanti: “Vi dovete convertire tutti”
Si agita e urla davanti alla Gradinata degli alpini, in una mano un libro e nell’altra un campanello. Ieri mattina verso le 11.30 un uomo di colore ben vestito si è messo a gridare sul marciapiedi di Corso Vittorio Emanuele. Il predicatore non è passato inosservato e per diversi minuti ha continuato a sbraitare, tentando di avvicinare qualcuno dei pochi passanti, per convincerli a convertirsi. Per evitare problemi di ordine pubblico sono state chiamate le forze dell’ordine e una pattuglia della polizia locale l’ha fermato e identificato. Il ventinovenne nigeriano, da diversi anni in Italia, è domiciliato nel Vittoriese e ha un regolare permesso di soggiorno.
Non si è sottratto al controllo e anzi ha spiegato le proprie ragioni e cercato di convertire anche gli agenti. Ha sostenuto di essere un predicatore, in mano teneva un testo sacro e dei dépliant. Aveva la mascherina abbassata, ma quando sono arrivati i vigili l’ha tenuta indossata. Il nigeriano non ha commesso illeciti e perciò non è stato né denunciato né multato. La Tribuna di Treviso.