Milano, arsenale di fuochi d’artificio nascosto in pizzeria: maxi sequestro di botti
Maxi sequestro di botti illegali. Nelle scorse ore le fiamme gialle hanno sequestrato 624 chili di fuochi d’artificio illegali tra Milano, Rho e Rozzano. Durante l’operazione sono stati arrestati due italiani, mentre altri due e un cittadino cinese sono stati denunciati a piede libero.
Il maxi sequestro è arrivato al termine di un “pattugliamento” virtuale: i baschi verdi hanno monitorato social e siti di annunci online in cui venivano pubblicizzati fuochi d’artificio di vario genere. E andando a suonare a casa di un inserzionista sono stati trovati 25kg di “botti” di vario genere, alcuni artigianali. Non solo: sempre a casa dell’uomo sono stati trovati anche 29 grammi di marijuana.
Non solo, i militari hanno trovato un vero e proprio deposito clandestino di fuochi d’artificio in una pizzeria gestita da due italiani. L’arsenale era composto da 480kg di materiale esplodente, una buona parte fabbricato artigianalmente. Infine le fiamme gialle hanno sequestrato altri 119kg di fuochi pirotecnici illegali a Rozzano.
“Anche quest’anno, dunque – nonostante la pandemia in atto, le limitazioni disposte dalle misure anti-covid e i divieti imposti sull’uso di prodotti della specie in numerosi comuni – non sono mancati tentativi di commercio illegale di “botti” e materiale pirotecnico — commentano in una nota i militari del comando provinciale di Milano —. Il contrasto dei Finanzieri a tale fenomeno, oltre a colpire le attività e i guadagni illeciti della criminalità e a garantire il rispetto delle regole e della legalità economica, è volto a tutelare i cittadini pure dal rischio di acquistare prodotti di dubbia provenienza e di elevata pericolosità”.