Africano tenta di violentare una donna, sardine lo difendono: “È colpa dei razzisti”
“Un gambiano di 22 anni, con precedenti per spaccio di droga e violenza sessuale, ha tentato di stuprare una donna a Pontedera. La risposta degli antifascisti è stata uno striscione: “Unici stranieri, i razzisti del quartiere”. Lo scrive Francesca Totolo sul profilo Twitter.https://platform.twitter.com/embed/index.html?creatorScreenName=stopcensura2020&dnt=true&embedId=twitter-widget-0&frame=false&hideCard=false&hideThread=false&id=1344005976018579457&lang=it&origin=https%3A%2F%2Fstopcensura.online%2Fafricano-tenta-di-violentare-una-donna-sardine-lo-difendono-e-colpa-dei-razzisti%2F&theme=light&widgetsVersion=ed20a2b%3A1601588405575&width=550px
Ecco la bizzarra reazione delle sardine: “La città è sempre stata un luogo accogliente caratterizzato da una forte condanna del razzismo all’interno dei suoi quartieri. Molti cittadini si oppongono con fermezza ai presidi di matrice razzista dei giorni scorsi, in cui, prima alla stazione e poi in piazza del comune, siamo stati costretti tutti a rivedere su mascherine e giubbotti simboli di chiaro stampo fascista“. “Pontedera non ci sta a far passare un atto di violenza, da condannare, come un problema quotidiano, che riguarda tutte le persone straniere che vivono e si incontrano nel quartiere. Pontedera è una città antifascista, antirazzista, con una storia di accoglienza e integrazione che non merita di essere cestinata o dimenticata dall’oggi al domani”, concludono le sardine.